Le punture di insetti sono eventi comuni, soprattutto nei mesi estivi, e nella maggior parte dei casi provocano solo fastidi locali come prurito, gonfiore o arrossamento. Tuttavia, in alcune persone, possono innescare reazioni allergiche anche gravi
Non tutte le punture sono uguali: il ruolo dell’insetto
Non tutti gli insetti causano lo stesso tipo di reazione. In allergologia, le punture che meritano particolare attenzione sono quelle di imenotteri, una famiglia che comprende:
- Api: pungono una sola volta, lasciando il pungiglione nella pelle
- Vespe: possono pungere ripetutamente
- Calabroni: più grandi, spesso responsabili di reazioni sistemiche
- Vespe polistes: comuni nelle aree urbane italiane
Morsi di zanzare o altri insetti ematofagi, invece, raramente scatenano allergie sistemiche.
Quando la reazione supera il normale: segnali da non ignorare
In presenza di una puntura, è fondamentale distinguere tra:
- ✅ Reazioni locali normali: dolore, gonfiore, prurito nell’area della puntura
- ⚠️ Reazioni locali estese: gonfiore oltre i 10 cm, che dura più di 24-48 ore
- 🚨 Reazioni sistemiche (anafilassi): orticaria generalizzata, difficoltà respiratoria, calo di pressione, perdita di coscienza
Le reazioni anafilattiche rappresentano un’emergenza medica e richiedono l’intervento immediato con adrenalina.
Allergia da punture: chi è a rischio?
Chi ha già avuto una reazione sistemica a una puntura di imenottero è a rischio di recidiva. Altri fattori di rischio:
- 👶 Età giovane o anziana
- 💉 Precedenti di allergia o asma
- 🧬 Familiarità per allergie gravi
- 🌲 Esposizione abituale ad ambienti boschivi o rurali
Diagnosi allergologica: come sapere se si è allergici
Una volta superato l’evento acuto, è essenziale rivolgersi all’allergologo per:
- 🔬 Test cutanei con veleno di imenotteri
- 💉 Dosaggio delle IgE specifiche
- 🧪 Valutazione della reattività individuale attraverso test in vitro
Questi esami permettono di confermare o escludere un’allergia vera alla puntura.
Immunoterapia: l’unica cura preventiva specifica
Per chi ha una diagnosi confermata di allergia al veleno di imenottero, l’immunoterapia specifica rappresenta il trattamento più efficace:
- 💉 Riduce il rischio di reazioni gravi di oltre il 90%
- ⏳ Dura in media 3-5 anni
- 🏥 Viene somministrata in ambiente controllato
È considerata una terapia salvavita e deve essere sempre valutata da uno specialista.
Cosa portare sempre con sé se si è allergici
Chi è a rischio deve avere un piano di emergenza personalizzato e portare con sé:
- 💊 Antistaminico e corticosteroide orali
- 🩺 Adrenalina autoiniettabile
- 🧾 Scheda informativa sul proprio stato allergico
È importante anche educare familiari e colleghi sull’uso dell’adrenalina.
Prevenire si può: consigli pratici per l’estate
Alcune semplici precauzioni possono ridurre il rischio di punture:
- 👕 Indossare abiti chiari e coprenti
- 🍉 Evitare profumi e cibi dolci all’aperto
- 🗑️ Chiudere bene i contenitori dei rifiuti
- 🚫 Non schiacciare gli insetti, può scatenare l’attacco del gruppo