Reflusso gastroesofageo: i consigli per prevenire i sintomi
Autore:Nei paesi industrializzati, circa il 10% della popolazione adulta soffre di reflusso gastroesofageo. Cibi speziati, bevande gassate e cattive abitudini sono tra le cause principali. L’esperto in Gastroenterologia, ci spiega come curarne i sintomi e quali abitudini dello stile di vita modificare
Che cos’è il reflusso gastroesofageo?
La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è una condizione clinica caratterizzata da reflusso di contenuto gastroduodenale nell’esofago e da sintomi che influiscono negativamente sulla qualità della vita.
Quali sono i sintomi più comuni di questo disturbo?
Circa 1,5-2 milioni di italiani lamentano i due sintomi principali di questa malattia:
- La pirosi retrosternale (il bruciore alla bocca dello stomaco);
- Il rigurgito (la percezione di liquido con sapore amaro e acido in bocca).
Altri sintomi più atipici possono essere rappresentati da disfagia, ovvero la difficoltà ad ingerire i cibi, eruttazioni e l’ipersalivazione. I sintomi conosciuti come “extraesofagei” sono la tachicardia, la tosse cronica, il mal d’orecchio, l’alitosi, la faringite e la laringite.
Quali sono i consigli per evitare i sintomi del reflusso gastroesofageo?
Innanzitutto, bisogna curare la propria alimentazione. In presenza dei sintomi, bisognerebbe cercare di evitare o ridurre significativamente i seguenti alimenti:
- Cibi fritti e grassi
- Spezie
- Cibi e salse piccanti
- Alcolici
- Caffè
- Dolci e cioccolata
- Succhi di agrumi
- Bevande gassate
- Menta
Inoltre, potrebbe essere utile seguire le seguenti indicazioni per migliorare le abitudini del nostro stile di vita:
- Alzare la testiera del letto;
- Dimagrire se si è in sovrappeso;
- Mangiare almeno 2 ore prima di andare a letto;
- Ridurre la pressione addominale evitando cinture ed abiti stretti;
- Non fumare.
Un altro consiglio è quello di assumere con moderazione i farmaci che favoriscono il reflusso, ad esempio gli antipertensivi e gli antinfiammatori (teofillinici, nitrati, calcio antagonisti).