Resezioni epatiche mininvasive: innovazione nella chirurgia del fegato

Pubblicato il: 15/01/2025 Editato da: Veronica Renzi il 15/01/2025

Le resezioni epatiche miniinvasive rappresentano una svolta significativa nel trattamento di molte patologie del fegato, tra cui tumori benigni e maligni, cisti e metastasi epatiche. Grazie ai progressi nella chirurgia laparoscopica e robotica, è possibile eseguire questi interventi con un impatto minore sul paziente, riducendo il dolore post-operatorio, i tempi di recupero e le complicanze.

Cos'è la resezione epatica?

La resezione epatica è una procedura chirurgica che prevede la rimozione di una parte del fegato, generalmente per trattare tumori o cisti. Poiché il fegato ha una straordinaria capacità di rigenerarsi, è possibile asportare anche grandi porzioni di tessuto senza compromettere la funzione dell'organo.

L'approccio mini-invasivo: laparoscopia e robotica

Negli ultimi anni, le tecniche mini-invasive hanno guadagnato popolarità grazie ai loro numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale "open" o a cielo aperto.

  1. Chirurgia laparoscopica: consiste nell’effettuare piccole incisioni attraverso cui vengono inseriti una telecamera e strumenti chirurgici per eseguire la resezione. Questa tecnica riduce notevolmente il trauma tissutale rispetto alla chirurgia tradizionale.
  2. Chirurgia robotica: l'uso di robot chirurgici consente di migliorare la precisione e il controllo del chirurgo durante l'operazione. Questo approccio è particolarmente utile per resezioni complesse o in zone del fegato difficili da raggiungere.

Vantaggi delle tecniche mini-invasive

I principali vantaggi della resezione epatica mini-invasiva includono:

  • Riduzione del dolore post-operatorio: le incisioni più piccole comportano meno dolore e necessitano di meno analgesici.
  • Tempi di recupero più brevi: i pazienti possono tornare alle normali attività più rapidamente, spesso entro 1-2 settimane.
  • Minori complicanze: il rischio di infezioni, emorragie e altre complicanze è ridotto rispetto alla chirurgia tradizionale.
  • Cicatrici meno visibili: esteticamente, le cicatrici lasciate dalle incisioni mini-invasive sono meno evidenti.

Quali patologie possono essere trattate con la resezione epatica mini-invasiva?

Questa tecnica è particolarmente indicata per:

  • Tumori epatici benigni e maligni (es. epatocarcinomi)
  • Metastasi epatiche, ad esempio da tumore del colon-retto
  • Cisti epatiche complesse
  • Altre lesioni epatiche che richiedono la rimozione di una parte del fegato

Recupero e prognosi

Il decorso post-operatorio dopo una resezione epatica mini-invasiva è solitamente più rapido rispetto all’approccio tradizionale. I pazienti possono generalmente riprendere una dieta normale e una leggera attività fisica già dopo pochi giorni. Tuttavia, è fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo e monitorare eventuali segni di complicanze.

Chirurgia Generale a Roma

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.