Il ringiovanimento ovarico è una tecnica innovativa che sta attirando l'attenzione di molte donne, specialmente quelle che desiderano preservare la propria fertilità o migliorare le proprie possibilità di concepimento. In questo articolo, esploreremo le possibilità offerte da questa pratica, le sue indicazioni, i benefici e le tecniche utilizzate.
Cos’è il ringiovanimento ovarico?
Il ringiovanimento ovarico si riferisce a un insieme di trattamenti che hanno lo scopo di migliorare la funzionalità ovarica nelle donne.
La tecnica si propone di stimolare la produzione di follicoli ovarici e migliorare la qualità degli ovociti stessi migliorando il benessere generale della donna e aumentando le probabilità di concepimento in modo naturale o tramite tecniche di procreazione assistita.
Presso il nostro Centro, questa metodica si applica:
- nelle donne in età superiore a 41 anni con riserva ovarica ridotta, per prolungare gli effetti benefici compromessi dalla perdita di follicoli ovarici (assenza di ciclo, vampate, secchezza vaginale, riduzione della libido sessuale, osteoporosi, problemi cardiovascolari);
- nelle donne fino a 41 anni di età con problemi di fertilità legati a un declino della riserva ovarica
- donne che desiderano tentare una gravidanza con i propri gameti, con tecnica omologa, perchè non intendono procedere con la tecnica eterologa (donazione di gameti da una paziente giovane e sana).
Le tecniche più utilizzate nel ringiovanimento ovarico
Diversi approcci possono essere adottati per il ringiovanimento ovarico, a seconda delle necessità della paziente e della situazione clinica specifica. Tra i più comuni troviamo:
Trattamenti con PRP (Plasma Ricco di Piastrine) 🩸
Il PRP è una tecnica che prevede l’utilizzo del sangue della paziente, trattato per estrarre il plasma ricco di piastrine. Questo plasma viene poi iniettato nelle ovaie per stimolare la produzione di nuovi ovociti e migliorare la qualità degli ovociti esistenti. Dai dati di letteratura, questa metodica, in studi controllati su pazienti selezionate, non ha mostrato di migliorare la funzionalità ovarica. Pertanto non viene utilizzata nel nostro Centro.
Trattamenti con cellule staminali 🔬
E’ la tecnica proposta del nostro Centro. Le cellule staminali di tipo stromale possono migliorare il microambiente ovarico della parte superficiale dell’ovaio, aumentando le possibilità di differenziazione delle cellule staminali ovariche inattive (Tocci 2003; Tocci 2021).
Quando è indicato il ringiovanimento ovarico?
Il ringiovanimento ovarico è indicato in vari scenari, tra cui, presso il nostro Centro:
- Donne fino a 41 anni di età anagrafica che desiderano aumentare le probabilità di concepire naturalmente o tramite fertilizzazione in vitro (FIVET ICSI omologa).
- Donne con bassa riserva ovarica che potrebbero avere difficoltà a concepire a causa della qualità o quantità limitata degli ovociti.
- Donne con disfunzioni ovariche che non ovulano regolarmente o che hanno difficoltà a produrre ovociti sani.
I benefici del ringiovanimento ovarico
I benefici di questa pratica non si limitano alla sola fertilità. Ecco alcuni vantaggi di cui possono beneficiare le donne che decidono di sottoporsi a queste terapie:
✅ Aumento delle probabilità di concepimento: Il trattamento può migliorare la qualità degli ovociti, aumentando le possibilità di gravidanza.
✅ Rallentamento dell’invecchiamento ovarico
✅ Miglioramento della salute ovarica: Stimolando la funzionalità ovarica, è possibile migliorare la salute generale delle ovaie e la loro risposta ai trattamenti di fertilità.
✅ Preservazione della fertilità: Per donne che desiderano rimandare la maternità, queste tecniche offrono un’opportunità per mantenere una riserva ovarica più sana anche in età avanzata.
I rischi e le considerazioni
Nonostante i numerosi benefici, è importante considerare anche i rischi e le limitazioni del ringiovanimento ovarico:
⚠️ Efficacia variabile: Non tutte le donne rispondono allo stesso modo ai trattamenti, e i risultati possono essere influenzati da vari fattori, come l'età e la salute generale delle ovaie. Le donne che risponderanno positivamente sono le “responder” ma esiste la possibilità che la paziente trattata presso il nostro Centro sia “non responder” e in questo caso il trattamento con staminali sarà inefficace;
⚠️ Possibili effetti collaterali: la nostra tecnica è sostanzialmente non invasiva pertanto gli effetti collaterali sono sostanzialmente nulli;
⚠️ Costi: Questi trattamenti possono essere costosi, e in alcuni casi non sono coperti da assicurazioni sanitarie.
Conclusioni
Il ringiovanimento ovarico è una tecnica promettente che offre nuove opportunità alle donne che desiderano preservare o migliorare la propria fertilità. Tuttavia, è essenziale consultare un ginecologo esperto in medicina riproduttiva per valutare le opzioni più adatte alle proprie esigenze. Ogni trattamento deve essere personalizzato e discusso in dettaglio con il medico, tenendo in considerazione la storia clinica e le aspettative della paziente.
Fonti
- Linee guida dell’Associazione Italiana Ginecologi e Ostetrici
- Tocci A, Forte L. Mesenchymal stem cell: use and perspectives. Hematol J. 2003;4(2):92-6. doi: 10.1038/sj.thj.6200232. PMID: 12750726.
- Tocci A. The safety of VASApos presumptive adult ovarian stem cells. Reprod Biomed Online. 2021 Oct;43(4):587-597. doi: 10.1016/j.rbmo.2021.06.017. Epub 2021 Jun 26. PMID: 34474974.
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