Rinofiller: perché sceglierlo?

Rinofiller: perché sceglierlo?

Editato da: Alice Cattelan il 24/07/2023

La Dott.ssa Stefania Guerrini, specialista in Chirurgia Generale a Torino, illustra cos’è il rinofiller, in cosa si distingue dalla rinoplastica tradizionale e ne mette in luce i vantaggi

Cos’è la rinoplastica tradizionale?

Con il termine rinoplastica tradizionale si indica un metodo chirurgico di tipo invasivo atto a migliorare l’estetica del naso e la funzione respiratoria. Dunque, la rinoplastica tradizionale ha una doppia finalità: estetica e funzionale. Un aspetto da non dimenticare è che intervenire sui difetti della piramide nasale ha un impatto su tutto il viso e sulla sua armonia.

Qual è lo specialista competente?

I medici di riferimento sono gli specialisti in Chirurgia Plastica e Otorinolaringoiatria.

Cos’è il Rinofiller e perché è innovativo?

Negli anni più recenti, è aumentata molto l’attenzione nei confronti delle variazioni di viso, collo e mani dovute all’invecchiamento, ovverosia:

  • Rughe
  • Cedimento dei tessuti
  • Perdita di volume

Tali inestetismi possono essere migliorati tramite l’utilizzo di filler o iniezione di altri prodotti. Tuttavia, in passato, non si teneva in dovuta considerazione che anche il naso è soggetto al progetto d’invecchiamento.

Generalmente, quando il naso si assottiglia e si registra un aumento dell’angolo naso-labiale, si procede con l’intervento di rinoplastica. Oggigiorno, quando possibile, si evita la procedura chirurgica invasiva in favore della rinoplastica medica o rinofiller.

 

Il rinofiller prevede l’uso di:

  • Filler di acido ialuronico
  • Idrossiapatite di calcio
  • Tossina botulinica
  • Fili di sospensione

Grazie a queste tecniche si possono correggere inestetismi quali, per esempio, una punta cadente o ridurre una punta del naso molto lunga.

Quali sono i risultati della rinoplastica medica?

È possibile apprezzare i risultati del trattamento di rinoplastica medica praticamente subito.
Il rinofiller ha una durata di circa una ventina di minuti/ mezz’ora. L’entità del dolore è solitamente bassa. Raramente, la zona può presentare ematomi, gonfiore o arrossamento.
Il risultato ha una durata temporanea che può variare dai dieci ai dodici mesi. Il medico darà indicazioni al paziente su quando ripetere la seduta (normalmente, ogni sei o otto mesi)

I vantaggi del rinofiller sono:

  • Procedura solitamente indolore;
  • Costo accessibile;
  • Breve durata;
  • Assenza di sanguinamento o problemi respiratori nel post-operatorio.

In quali casi è sconsigliata la rinoplastica medica?

La rinoplastica medica non può essere applicata in caso di problematiche di tipo funzionale, quali deviazione del setto nasale o ipertrofia dei turbinati. Perciò è sempre importante affidarsi al parere di uno specialista.

Chirurgia Generale a Torino