Rinoplastica: che cos'è, per chi è indicata e come si svolge l'intervento
Il Dott. Umberto Napoli, esperto in Chirurgia Plastica e Estetica a Torino, ci spiega in cosa consiste la rinoplastica e quali sono le possibili tecniche per eseguire questo intervento
Che cos’è la rinoplastica?
La rinoplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di correggere i difetti estetici e funzionali del naso. Con il termine rinoplastica indichiamo l'operazione che consente il rimodellamento del naso, modificandone forma e dimensioni, per funzioni di natura puramente estetica o per risolvere problemi legati all’apparato respiratorio, presenti dalla nascita o in seguito a traumi al setto nasale.
In cosa consiste l’intervento?
L’intervento di rinoplastica è un’operazione chirurgica effettuata in anestesia locale o totale, a seconda della complessità, che permette di dare al naso una forma più armonica aumentando o diminuendone il volume, correggendo la forma del dorso e della punta, e/o modificando l’ampiezza della narici.
Quali sono gli obiettivi di questa chirurgia?
L’operazione va a ridefinire l’angolo e lo spazio tra fronte e naso e tra naso e bocca, regalando al viso un profilo più proporzionato, senza stravolgere i connotati della persona. Con questo intervento è possibile risolvere anche problemi respiratori causati da una deviazione del setto nasale. In tal caso, solitamente si interviene sul riposizionamento del setto nasale deviato e successivamente sul modellamento di natura estetica.
Rinoplastica: le possibili tecniche
Esistono due tecniche di intervento per quanto riguarda la chirurgia estetica al naso, definite rinoplastica aperta o chiusa:
- La rinoplastica chiusa è la tecnica utilizzata per correggere i nasi che presentano asimmetrie minori, come i difetti della punta, e che non necessitano di una correzione della piramide nasale. Le incisioni vengono effettuate all’interno del naso attraverso le narici. Si tratta di una tecnica delicata, che non lascia cicatrici esterne, per la quale sono assolutamente necessarie mani esperte di chirurghi competenti;
- La rinoplastica aperta, invece, viene utilizzata per correggere quelli che sono i problemi più importanti, come forti asimmetrie, gobbe significative, deviazioni, punte bulbose o bifide o nelle rinoplastiche post-traumatiche e secondarie. In questo caso, oltre alle incisioni eseguite nella tecnica chiusa, si pratica anche un’incisione alla base della piramide nasale (della “columella”). Si tratta di un intervento più semplice perché permette al chirurgo una migliore visibilità di quelli che sono i difetti da correggere. Anche in questo caso, se correttamente eseguito non lascia cicatrici visibili.
Congiuntamente all’intervento di rinoplastica estetica è possibile effettuare anche la rinosettoplastica (correzione del setto nasale) o altre procedure di chirurgia funzionale: per ogni caso specifico sarà il chirurgo a valutare la tecnica da eseguire in base al problema da risolvere.
Come viene effettuato l’intervento?
Durante il primo consulto, il medico ascolta le volontà del paziente e indaga sulla situazione attuale effettuando una tomografia al naso e ai seni paranasali. In seguito, espone la propria diagnosi e informa il paziente del piano chirurgico. Il giorno dell’intervento è necessario presentarsi a stomaco vuoto e assicurarsi di non aver assunto medicinali quali analgesici, aspirina e vitamina E.
Cosa succede dopo l’operazione?
Dopo l’intervento verranno inseriti dei tamponi nel naso che il paziente dovrà mantenere per circa 48 ore e un tutore termoplastico esterno che verrà invece rimosso dopo 10 giorni. In base al tipo di operazione e anche tenuto conto delle preferenze del paziente, l’intervento, della durata di circa 90 minuti, avviene in anestesia locale o totale. In entrambi i casi il ricovero in genere non supera la giornata.
L’intervento di rinoplastica provoca lievi fastidi nei giorni seguenti, come gonfiore ed ecchimosi agli occhi, da limitare con applicazione di ghiaccio. È consigliato dormire con più cuscini per favorire una buona circolazione ed evitare cibi troppo caldi o difficili da masticare. In ogni caso, nel giro di 3 giorni sarà possibile ritornare alle normali attività giornaliere.
Rinoplastica: per chi è consigliata?
L’intervento di rinoplastica è indicato per tutti coloro che soffrono di difetti congeniti o post-traumatici del setto nasale o che semplicemente soffrono di problemi di carattere psicologico legati all’aspetto del proprio naso.
Una condizione fondamentale prima di sottoporsi ad un intervento del genere è quella di attendere lo sviluppo completo delle ossa e delle cartilagini dell’individuo, che solitamente avviene con il conseguimento della maggiore età.