Sbiancamento dentale: la scelta giusta per il sorriso perfetto

Sbiancamento dentale: la scelta giusta per il sorriso perfetto

Editato da: Veronica Renzi il 08/11/2023

Il nostro esperto in Odontoiatria spiega come ottenere denti bianchi in modo permanente. In poco più di venti giorni è possibile ottenere un sorriso perfetto

Cosa comporta lo sbiancamento esterno?

Quando parliamo di sbiancamento dentale, possiamo distinguere tra sbiancamento esterno ed interno. Lo sbiancamento esterno implica l'applicazione di un gel sulla superficie dello smalto dentale, il quale rilascia ossigeno. Questo gel può essere applicato con un pennello o direttamente sul dente e si presenta in diverse concentrazioni. L'attivazione può avvenire lentamente sul dente oppure tramite una fonte di luce, che può essere alogena, LED o laser. Più intensa è la luce, più rapidamente si attiverà il prodotto, ma bisogna considerare che ciò potrebbe causare maggiore sensibilità dentale.

E lo sbiancamento interno?

Lo sbiancamento interno non agisce su smalto e dentina, ma è destinato ai denti che, a seguito di un trattamento endodontico, hanno assunto un colore più scuro. Questo metodo prevede di praticare un foro nella parte posteriore del dente e inserire un gel che eliminerà la colorazione interna. In questo modo, il dente recupererà la sua luminosità originaria.

Quanto tempo richiede il trattamento?

Il trattamento completo dura circa 20 giorni. Inizialmente, si effettua una visita diagnostica durante la quale si prendono delle impronte dentali. Successivamente, durante una seduta ambulatoriale di un'ora e mezza, al paziente viene applicato un gel potente. Dopodiché, il paziente dovrà utilizzare delle siringhe di gel a casa per circa 15 giorni. Al termine, si ritorna dal dentista per un'ulteriore applicazione del gel per un'ora e mezza. Si consiglia un trattamento di rinforzo ogni due anni.

Sono efficaci i dentifrici e i gel sbiancanti venduti in farmacia?

Secondo le normative europee, i prodotti venduti in farmacia non possono avere proprietà irritanti. Questi prodotti, basati su perborato, possono rimuovere alcune macchie superficiali come quelle da tabacco o caffè, ma non riescono a sbiancare lo smalto in profondità. Non possono dunque sostituire i trattamenti professionali.

Ci sono effetti collaterali?

Le formulazioni utilizzate negli studi dentistici sono diverse e vengono scelte in base alla sensibilità di ogni dente, per cui è fondamentale un monitoraggio professionale. Anche se questi gel sono generalmente atossici, talvolta possono causare leggere irritazioni, specialmente alle gengive. È essenziale evitare un uso eccessivo per non rischiare l'effetto indesiderato di un dente eccessivamente bianco a causa della sua disidratazione. A parte ciò, la tecnica non presenta particolari controindicazioni.

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