Sindrome delle gambe senza riposo

Sindrome delle gambe senza riposo

Editato da: Martina Gorla il 05/04/2023

La sindrome delle gambe senza riposo (RLS), chiamata anche malattia di Willis-Ekbom, è una patologia neurologica che insorge generalmente la sera, prima di andare a letto e rende difficile l’addormentamento

Come si manifesta?

Questa sindrome si caratterizza per l'impellente necessità di muovere le gambe nel momento in cui ci si distende per dormire, spesso accompagnata da sensazioni fastidiose molto variabili nei diversi soggetti (punture, formicolii, dolori, prurito, bruciori) e che trova giovamento solo nel muovere le gambe, a volte costringendo il paziente ad alzarsi per camminare.

Oltre che la sera può presentarsi anche nei momenti in cui il soggetto è fermo a lungo, come ad esempio al cinema, a teatro o durante lunghi viaggi.

Qual è l'incidenza di questa sindrome?

In forma grave e invalidante è stimato che sia presente nel 2,5% della popolazione, ma con modalità meno grave si riscontra nel 10-15%. Colpisce maggiormente il sesso femminile e in età avanzata, anche se nelle forme familiari può insorgere in età infantile.

gambe di una ragazza

Più spesso si manifesta in modo isolato, ma può associarsi ad altre patologie quali:

Essendo una condizione cronica, favorisce la comparsa di altri disturbi come insonnia, sonnolenza diurna, faticabilità ed è responsabile di una significativa riduzione della qualità di vita dei pazienti.

Quali sono le cause?

Attualmente si ritiene che la comparsa della sindrome dipenda da una disfunzione delle vie dopaminergiche a livello cerebrale, in particolare nei nuclei della base che regolano il movimento.

La carenza di ferro che spesso si riscontra in questi pazienti favorirebbe la disfunzione dopaminergica, essendo il ferro un cofattore nella sintesi della dopamina. È quindi molto importante valutare se vi sia una carenza di ferro mediante esami ematochimici come la sideremia, la transferrina e la ferritina e, in caso se ne riscontri la carenza, è opportuno effettuarne una reintegrazione, che ne migliora anche la sintomatologia.

Diagnosi e trattamenti

La diagnosi della Sindrome delle gambe senza riposo è essenzialmente clinica e si basa sul racconto del paziente il quale riferisce la comparsa dei fastidi nelle ore serali o comunque in condizioni di relax prolungato.

Tra i farmaci di primo impiego abbiamo la levodopa e i dopaminoagonisti, generalmente utilizzati nel trattamento dei pazienti con morbo di Parkinson, ma che a bassissimo dosaggio si sono dimostrati efficaci anche nel migliorare i sintomi della RLS.

Con efficacia sono state utilizzate anche altre classi di farmaci quali benzodiazepine, antiepilettici od oppiacei ma che attualmente sono considerati di seconda scelta.

Non va comunque dimenticato che miglioramenti significativi si possono ottenere anche modificando le proprie abitudini di vita, in particolare con una corretta igiene del sonno, praticando regolarmente attività fisica, evitando caffè, alcool e nicotina.

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