Sinusite: come riconoscerla?

Sinusite: come riconoscerla?

Editato da: Antonietta Rizzotti il 13/07/2021

Il Dott. Antonino Incammisa, esperto in Otorinolaringoiatria a Roma, ci parla di sinusite, un’infiammazione acuta o cronica dei seni paranasali che interessa il 7% degli italiani

Quali sono le cause della sinusite

Le seguenti condizioni determinano l’insorgere della sinusite:Naso

  • Blocco del Complesso Ostio-Meatale (COM);
  • Interruzione della ventilazione e del drenaggio dei seni paranasali;
  • Ristagno di secreto catarrale con danneggiamento delle ciglia e dell’epitelio di rivestimento;
  • Infiammazione della mucosa che peggiora il blocco del COM.

Come si esegue la diagnosi?

La diagnosi si pone sia basandosi sulla raccolta dei dati anamnestici ed eseguendo un’accurata visita specialistica sia mediante l’utilizzo di esami strumentali: la fibrorinoscopia a fibre ottiche che esegue sempre lo specialista ORL e la TC del massiccio facciale per lo studio dei seni paranasali.

Classificazioni sinusiti

Le tipologie di sinusite possono essere classificate per modalità di presentazione, ovvero:

  • Acuta;
  • Subacuta;
  • Cronica;
  • Per agente patogeno: batterica, virale, micotica, allergica, ecc.

Quali sintomi la caratterizzano?

Difficoltà respiratoria nasale, Rinorrea antero-posteriore di secrezione mucosa e/o mucopurulenta, algie periorbitarie, cefalea frontale o nelle regioni di irradiazione di pertinenza dei rispettivi seni paranasali, iposmia o anosmia, alterazione del gusto, pesantezza palpebrale con riferito annebbiamento del visus, instabilità e sbandamenti (nelle forme gravi a causa dell’ottundimento generale)

Terapia e cura della sinusite

La sinusite può essere trattata attraverso:

  • Trattamento medico, ovvero con terapia per via locale mediante decongestionanti, cortisonici, aerosolterapia (in base alla causa);
  • Terapia per via sistemica mediante antibiotici, antimicotici, cortisonici (in base alla causa);
  • Trattamento chirurgico: FESS (fuctional endoscopy sinus surgery).

La chirurgia endoscopica funzionale dei seni paranasali si esegue eventualmente associata alla rimozione delle condizioni predisponenti come la deviazione del setto nasale e/o l’ipertrofia dei turbinati nasali inferiori.

Le indicazioni al trattamento chirurgico sono: le Malattie infiammatorie (Sinusite cronica, Sinusite acuta complicata, Sinusite acuta ricorrente, Sinusite iperplastica e/o poliposi rinosinusale eventualmente associata a terapia adiuvante o neoadiuvante con farmaci biologici, Mucocele sintomatico dei seni paranasali, Sinusite micotica su base allergica), i Disordini neurorinologici (Cefalea rinogena resistente a terapia medica), le Indicazioni orbitarie (Esoftalmo severo, Ostruzione del dotto nasolacrimale), la Rinoliquorrea, l’Epistassi posteriore massiva, l’Atresia/stenosi coanale, le Neoplasie benigne (osteoma, emangiopericitoma, angiofibroma giovanile e tumori ipofisari) e quelle Maligne (biopsia per diagnosi istologica e assistenza nella resezione craniofacciale).

Otorinolaringoiatria a Roma