Sinusite: una condizione comune da non sottovalutare

La sinusite è un’infiammazione dei seni paranasali che può influire significativamente sulla qualità della vita causando dolore e disagio. Partendo da questo presupposto il Prof. Gian Gaetano Ferri ci spiega in che modo trattare questa condizione che non è affatto da sottovalutare.

Quali sono le cause della sinusite?

La sinusite può essere causata da infezioni virali, batteriche o più raramente fungine. Spesso si sviluppa in seguito a un comune raffreddore, ma può anche essere favorita da allergie, polipi nasali o varianti anatomiche (deviazione del setto nasale, concha bullosa, ecc). Altri fattori di rischio includono il fumo, l’inquinamento e un sistema immunitario compromesso.

Sintomi principali

I sintomi della sinusite includono:

• Dolore e pressione facciale, spesso localizzati sopra gli occhi o intorno al naso.
• Congestione nasale e difficoltà respiratorie.
• Secrezioni nasali dense e di colore giallo o verde.
• Mal di testa.
• Riduzione o perdita dell’olfatto.
• Febbre nei casi più gravi.

Se i sintomi persistono per più di 12 settimane, si parla di sinusite cronica, che richiede un approccio diagnostico e terapeutico specifico.

Come si diagnostica?

La diagnosi di sinusite acuta si basa sull’anamnesi e sull’esame obiettivo delle cavità nasali, possibilmente con strumenti endoscopici. Nel sospetto di una sinusite cronica il medico può richiedere una TAC del massiccio facciale senza mezzo di contrasto, per esaminare meglio il contenuto dei seni paranasali.

Trattamenti disponibili

Il trattamento della sinusite dipende dalla causa sottostante:

• Sinusite virale: solitamente si risolve con il supporto di lavaggi nasali con soluzione fisiologica, spray nasali steroidei e antiinfiammatori.
• Sinusite batterica: richiede antibiotici per via sistemica, oltre a quanto già indicato a proposito della forma virale.
• Sinusite cronica: può essere necessario un trattamento a lungo termine, come corticosteroidi nasali o, nei casi più gravi, un intervento chirurgico per via endoscopica per rimuovere le secrezioni infiammatorie e correggere eventuali anomalie anatomiche.

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In che modo si può prevenire?

Per ridurre il rischio di sinusite, è consigliabile:

• Evitare il fumo e l’esposizione a sostanze irritanti.
• Effettuare regolarmente lavaggi nasali con soluzioni saline
• Lavare regolarmente le mani per prevenire infezioni.
• Trattare tempestivamente allergie o raffreddori.
• Mantenere una buona idratazione e un’umidificazione adeguata degli ambienti.

Quando rivolgersi allo specialista?

Se i sintomi non migliorano con i trattamenti iniziali o si ripresentano frequentemente è importante consultare un Otorinolaringoiatra come il Prof. Gian Gaetano Ferri, che sarà in grado di identificare eventuali cause sottostanti e proporre terapie mirate.