Soffri di acufene?

Soffri di acufene?

Editato da: Antonietta Rizzotti il 02/12/2020

L’acufene è la percezione di un suono che non proviene da una fonte esterna. Il Prof. Marco De Vincentiis, esperto in Otorinolaringoiatra a Roma, spiega di cosa si tratta

Che cos’è l’acufene?

L’acufene è un sintomo molto diffuso nella popolazione, con una prevalenza tra il 3% e il 25%. Può essere percepito come un fischio, un ronzio, un fruscio, e può essere continuo, pulsante o farsi sentire solo in alcuni periodi. Dolore all'orecchio, acufeni

Quali sono le cause principali?

La causa più frequente dell’acufene è l’abbassamento dell’udito, seguita dalle patologie muscolo-scheletriche a carico dell’articolazione temporo-mandibolare e della cervicale; in ultimo è rilevante il ruolo dello stress e della stanchezza.

È possibile trattare l’acufene?

La terapia dell’acufene dipende moltissimo dalla corretta identificazione della sua causa. Pertanto l’otorinolaringoiatria dovrà identificare la patologia sottostante, sia essa un abbassamento dell'udito, una patologia muscolo-scheletrica o un problema di stress, stanchezza o depressione, e concentrare la sua attenzione e l’approccio terapeutico su questa.

In caso di ipoacusia, si potranno usare farmaci mirati al “supporto” dell’udito come gli antiossidanti o suggerire una protesi acustica; in caso di patologia muscolo-scheletrica è molto importante un approccio multidisciplinare coinvolgendo altri specialisti come il dentista, l’ortopedico e l’osteopata.

Nei casi di acufeni “amplificati” da condizioni psicologiche come l’ansia, lo stress e la depressione, è molto importante trattare queste condizioni, anche con l’aiuto di uno psichiatra. 

È bene tenere a mente che spesso i pazienti con acufeni hanno più di una causa nello stesso momento: per questo motivo è importante una diagnosi accurata e mirata prima di iniziare il percorso terapeutico.

 

Otorinolaringoiatria a Roma