Soffri di mal di schiena? Non abusare del tuo divano!
Gran parte della popolazione occidentale soffre di mal di schiena, una condizione oggi presente in percentuali alte. Le cause possono essere numerose e associate a differenti fattori. Ne parla il Dott. Luigi Pianese, esperto in Osteopatia a Roma
Quali sono i principali fattori di rischio del mal di schiena?
Il dolore dovuto al mal di schiena deve essere ricercato nelle cause della “rigidità” della colonna vertebrale, dovuta nella maggior
parte dei casi alle cattive abitudini o al proprio stile di vita. Al giorno d’oggi, tra le cause che scatenano il mal di schiena assumono un ruolo fondamentale i fattori bio-psico-sociali descritti di seguito.
Fattori Biologici
- Assenza di attività fisica;
- Fattori genetici;
- Comorbilità (ovvero patologie associate);
- Fumo;
- Obesità;
- Disturbi del sonno.
Fattori Psicologici
- Ansia;
- Depressione;
- Catastrofizzazione (tendenza ad ingrandire un problema);
- Kinesiofobia (paura di muoversi).
Fattori sociali
- Problemi economici o lavorativi;
- Isolamento sociale;
- Scarso supporto famigliare.
È possibile suddividere le cause del mal di schiena in due grandi categorie:
- Cause specifiche: neoplasie, malattie neurologiche, infezioni, metastasi, fratture, malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide, aneurisma dell’aorta addominale, malattie dell’apparato uro-genitario;
- Cause aspecifiche: sono quelle che vanno ricercate nel proprio rapporto tra la colonna vertebrale e il nostro corpo, quindi anche se la colonna gode di buona salute, sono proprio le cattive abitudini e lo stile di vita errato a causare il dolore.
Cosa fare per il proprio mal di schiena?
È stato ampiamente dimostrato che il movimento (in tutte le forme) e, quindi, l’esercizio fisico sia estremamente efficace sia come forma di trattamento che di prevenzione.
Soprattutto in relazione alle cause aspecifiche, la posizione peggiore che alimenta il mal di schiena è da seduti perché il carico sui dischi della zona lombare è di gran lunga superiore rispetto a quando si sta in piedi. In questo caso, in presenza di dolore, il consiglio è quello di sdraiarsi sul letto (non sul divano), appoggiare i piedi sul materasso e piegare le gambe. Si ridurrà il sovraccarico sulla zona lombare.
A partire da questa posizione bisogna muovere il bacino, avanti e indietro, lentamente (inarcare la parte bassa della schiena in modo dolce per poi schiacciarla contro il materasso). Ripetere questo movimento per almeno 20 volte.
Nel momento in cui sarà necessario alzarsi e abbandonare il letto, è opportuno restare seduti circa 30 secondi, ripetendo da seduti lo stesso esercizio del bacino.
Una volta in piedi, bisognerebbe ricordarsi di non tenere le gambe dritte quando bisogna abbassarsi con la schiena, ma di piegarle di circa 10-15° al fine di ridurre il carico sulla zona lombare di almeno il 30%.
Inoltre, consiglio di usare le scale al posto dell’ascensore, sempre.
Se questi semplici consigli non dovessero essere sufficienti a risolvere o a gestire il tuo mal di schiena allora vuol dire che è necessario affidarti al consulto di un esperto. Se vuoi sapere come prenotare una visita con me segui le indicazioni nella sezione dedicata, presente su questa pagina.