Timoma: scopri di più!

Timoma: scopri di più!

Editato da: Sharon Campolongo il 03/10/2023

Il Timoma è una neoplasia che colpisce il timo. Generalmente, si manifesta in età adulta, tra i 40-70 anni. Approfondiamo questo argomento con il Dott. Francesco Guerrera, specialista in Chirurgia Toracica e membro del Comitato per la Stadiazione dei tumori del timo dell’International Association for the Study of Lung Cancer della IASLC, la più importante Associazione Internazionale nel campo dell’Oncologia Toracica

Che cos’è il timo?

Il timo è un organo situato nel mediastino anteriore, lo spazio anatomico davanti al cuore e tra i due polmoni. Il timo ha un ruolo importante nella maturazione delle cellule del sistema immunitario, destinate alla difesa del nostro organismo.

Il timo può essere colpito da patologie benigne (es. le cisti del timo) e da patologie maligne, ovvero i tumori timici. Le principali tipologie di tumori del timo sono:

  • Timomi
  • Tumori Timici Neuroendocrini
  • Carcinomi Timici

I tumori del timo sono una patologia rara (circa 1% di tutte le neoplasie maligne dell’adulto), ma rappresentano le neoplasie più frequenti del mediastino anteriore nell’età adulta (circa il 35% dei tumori del mediastino anteriore) seguito dai linfomi e dai tumori a cellule germinali.

una paziente con la sua dottoressa guardando una cartella clinica

Quando si parla di timoma?

Il timoma è un tumore a crescita relativamente lenta che si presenta come una massa nel mediastino anteriore di dimensioni variabili.

Circa un terzo dei pazienti con il timoma non ha sintomi, mentre nei restanti casi i pazienti possono accorgersi ella presenza della patologia a causa della compressione che il timo provoca per via delle sue dimensioni e della sua posizione.

Frequentemente il Timoma può associarsi a un’altra patologia legata al timo: la Miastenia Gravis.

Di conseguenza, la maggior parte dei timomi viene diagnosticato in stadio iniziale e il loro riscontro è spesso occasionale durante esami svolti per altre motivazioni.

Come avviene la diagnosi?

L’esame diagnostico di scelta per studiare le dimensioni e le caratteristiche del timoma è la TC torace con mezzo di contrasto. Se sussiste il dubbio di infiltrazione di strutture o organi vicini (es. cuore, aorta, polmoni), può essere indicato un approfondimento tramite Risonanza Magnetica del torace.

Nel caso in cui il timoma sia associato a Miastenia Gravis, l’asportazione del timoma e dell’intero timo può migliorare la sintomatologia miastenica e ridurre l’assunzione di farmaci.

Quando si ricorre all’intervento?

L’intervento chirurgico di timo-timomectomia risulta indicato in presenza di tumore timico (timoma). Nei casi di Miastenia Gravis l’intervento chirurgico di timectomia è valutato in collaborazione da Neurologo e Chirurgo Toracico.

Essendo il timoma un tumore spesso diagnosticato in fase iniziale, è spesso possibile rimuoverlo tramite approcci mini-invasivi, tra i quali l’approccio Robot-assistito.

Tale approccio permette la rimozione del timo, del timoma e del grasso circostante, oltra all’eventuale rimozione di linfonodi, tramite accessi di piccole dimensioni (1-3 cm) con grande riduzione del dolore post-operatorio. 

Com’è il recupero post-intervento?

Il ricovero in ospedale in caso di Timoma di piccole dimensioni può essere anche solo di pochi giorni.

Invece, nei casi di Timoma di dimensioni elevate (superiori ai 5-7 cm) o che invadono strutture circostanti, l’approccio chirurgico avviene solitamente tramite accessi chirurgici classici e può essere necessario l’associazione a protocolli di radioterapia e/o chemioterapia.

Chirurgia Toracica a Torino