Tutto quello che devi sapere sul drenaggio biliare

Tutto quello che devi sapere sul drenaggio biliare

Editato da: Antonietta Rizzotti il 08/06/2021

Il drenaggio biliare esterno è un particolare catetere utilizzato nei casi di restringimento delle vie biliari per ridurre il ristagno di bile nel fegato, ripristinandone il normale passaggio nell’intestino. Ne parla il Dott. Matteo Donadon, esperto in Chirurgia Generale a Rozzano

Caratteristiche del catetere

Il catetere è costituito da un tubicino di circa 40 centimetri inserito nel fianco del paziente che arriva fino al fegato e alle vie biliari: la bile può essere raccolta in un sacchetto esterno o interno, dove il tubicino si troverà nel punto ristretto delle vie biliari, aiutando a scaricare la suddetta bile direttamente nell’intestino.

Quali sono le cause del restringimento delle vie biliari?

L’ostruzione delle vie biliari può essere causata da problematiche legate sia ai dotti biliari, che al fegato, alla cistifellea e al pancreas. Tra le patologie più comuni che possono portare a questa condizione, troviamo:

  • Tumori ai dotti biliari, al pancreas o altri tumori che hanno raggiunto il fegato e la cistifellea;
  • I calcoli biliari;
  • Lesioni iatrogene delle vie biliari occorse durante interventi chirurgici al fegato o alla colecisti.

Inoltre, alcuni fattori di rischio possono aumentare le probabilità di restringimento o ostruzione delle vie biliari, come precedenti calcoli biliari, pancreatite cronica, lesioni o precedenti tumori nella parte destra dell’addome, obesità e rapida perdita di peso.

Vantaggi e svantaggi del trattamento

Il drenaggio biliare è di fondamentale importanza per ripristinare al meglio la funzione del fegato regolarizzando il flusso della bile e nonostante il suo utilizzo può non essere confortevole per il paziente, è un presidio medico che gli consente di svolgere una vita più normale possibile. Tuttavia è probabile che il drenaggio implichi complicanze quali infezioni o eventuali occlusioni causate dalla formazione di coaguli o ristagni all’interno del catetere.

Informazioni utili per il paziente

Prima di inserire il drenaggio biliare, lo specialista effettuerà una visita per conoscere la storia clinica del paziente. Questo trattamento, infatti, non è consigliato ai pazienti con problematiche legate alla coagulazione del sangue, a quelli che assumono farmaci coagulanti e a chi soffre di malattie cardiovascolari, diabete e ipertensione: in questi casi sarà appunto lo specialista a valutare la situazione e a decidere la migliore strategia da adottare. Inoltre, in seguito all’intervento di inserimento del drenaggio, che si effettua con una sedazione, potrebbero comparire febbre, ittero alle sclere (i cosiddetti “occhi gialli”), urine scure e feci chiare.

Chirurgia Generale a Novara