Un rivoluzionario strumento per le protesi alle ginocchia: il navigatore computerizzato
Autore:La Casa di Cura Bernardini di Taranto ha recentemente investito in un innovativo dispositivo che promette numerosi benefici per i pazienti che necessitano di protesi alle ginocchia. Grazie a questa importante acquisizione, si pone fine alla necessità di intraprendere viaggi verso ospedali del Nord Italia, consentendo ai pazienti di ricevere cure di alta qualità direttamente nella propria regione
Primi interventi chirurgici di posizionamento di impianti protesici alle ginocchia
Nella giornata del 23 Gennaio, presso la struttura della zona Taranto 2, sono stati effettuati i primi interventi chirurgici di posizionamento di impianti protesici alle ginocchia, con l'aiuto del sistema di navigazione computerizzato.
Questo avanzato sistema consente di localizzare con estrema precisione l'anatomia tridimensionale del ginocchio del paziente e guidare il medico nel gesto chirurgico con una precisione sub millimetrica. L'obiettivo principale è fornire una pianificazione personalizzata dell'impianto protesico, tenendo conto delle caratteristiche anatomiche e biomeccaniche del paziente, nonché della lassità dei legamenti, permettendo al chirurgo di adottare la strategia più adeguata ad ogni caso specifico.
Quali sono i vantaggi per il paziente?
I vantaggi per i pazienti sono molteplici: il procedimento risulta meno invasivo, comporta una riduzione del sanguinamento e del dolore post-operatorio, e si traduce in una ripresa più rapida delle normali funzionalità del ginocchio. La riabilitazione risulta notevolmente accelerata.
Un'altra grande caratteristica di questo sistema è la sua indipendenza da esami pre-operatori come la Tac o la risonanza magnetica, in quanto riesce a fornire una reportistica oggettiva delle fasi intraoperatorie. Questo traguardo raggiunto dalla Casa di Cura Bernardini rappresenta un passo significativo nel miglioramento della salute dei pazienti, equiparando l'attività chirurgica del reparto di ortopedia a quelle delle strutture del Nord Italia, riducendo così la necessità di spostamenti dei cittadini tarantini e pugliesi verso altre regioni.
Va sottolineato che i pazienti non subiranno alcun aumento di costo rispetto alle precedenti operazioni, che erano effettuate in convenzione con il sistema sanitario.
Intervista al Dott. Giulio Bernardini
Abbiamo intervistato il Dott. Giulio Bernardini, responsabile del reparto di Ortopedia e Traumatologia della Casa di Cura Bernardini, il quale ha espresso grande entusiasmo per questo nuovo strumento.
«Quest'anno - spiega - il nostro obiettivo principale è quello di migliorare sempre di più la salute dei nostri pazienti. Grazie all'importante investimento che abbiamo fatto, i nostri medici potranno ridurre gli errori o migliorare la qualità degli interventi.
Il navigatore computerizzato dà grandi vantaggi a si riducono anche i tempi chirurgici e il paziente potrà tornare a casa in breve tempo. Noi siamo tra i pochissimi presidi sanitari del Sud Italia che svolge questo tipo di intervento. Vogliamo offrire una possibilità in più a tutti i pazienti dei territori che ci sono vicini».
La Casa di Cura Bernardini si pone all'avanguardia nell'ortopedia grazie a questa nuova tecnologia, dimostrando un impegno costante nel fornire cure di qualità ai propri pazienti e nel miglioramento continuo delle pratiche chirurgiche.