Unghia incarnita: quando è utile trattarla con la fenolizzazione?
L'unghia incarnita, conosciuta anche con il nome di onicriptosi, è una malattia che può interessare le persone di tutte le età. Causata dalla crescita anomala della lamina dell’unghia, questa condizione appare antiestetica e dolorante. Il Dott. Alfio Sciuto, esperto in Chirurgia Generale a Catania, ci parla di fenolizzazione, ovvero del trattamento utilizzato per risolvere questo fastidioso disturbo
Quali sono le principali cause dell’unghia incarnita?
L’unghia incarnita è una è strettamente relazionata con i seguenti fattori:
- Conformazione del piede o deformità congenite
- Tipo di lavoro
- Tipo di sport
- Utilizzo di scarpe strette
- Eccessiva sudorazione dei piedi
- Diabete
- Obesità
- Artrite
- Continui traumi ai piedi
- Patologie funginee
- Postura scorretta
- Scarsa igiene
Quando è necessario eseguire il trattamento di fenolizzazione?
Dopo l'intervento tradizionale, con onictomia radicale, parziale oppure totale, la rieducazione ungueale per il trattamento dell’unghia incarnita potrebbe non essere efficace e causare eventi recidivi della patologia.
I casi principali in cui su applica la fenolizzazione dell'unghia con fenolo 85% sono:
- Presenza di deviazioni della prima falange;
- Recidiva di interventi pregressi;
- Serie deformità della lamina ungueale.
In questi casi trova indicazione il trattamento di fenolizzazione di una parte della matrice ungueale, volto alla risoluzione definita di questa fastidiosa condizione.
Come viene eseguito il trattamento di fenolizzazione per l’unghia incarnita?
La procedura consiste in fenolizzazione dell'unghia incarnita, ovvero nell’utilizzo del fenolo 85% sulla matrice laterale esposta da onicectomia laterale previa anestesia locale in carbocaina 2%, con asportazione di una piccola porzione laterale di matrice. La lamina ungueale sarà leggermente più stretta ma esteticamente non visibile in quanto già in precedenza era nascosta nel solco ungueale per deformità della stessa. Il fenolo viene utilizzato con del cotton fioc imbevuto di fenolo 85%, in due mandate di trenta secondi.