Vitiligine: la bellezza risiede nella diversità

Vitiligine: la bellezza risiede nella diversità

Editato da: Marta Buonomano il 07/02/2022

Il nostro esperto in Dermatologia ci parla della vitiligine, una condizione che può manifestarsi fin dall’infanzia e che può avere anche risvolti psicologici in chi ne soffre

Che cos’è la vitiligine?

La vitiligine è un disturbo della pigmentazione che colpisce la pelle e si manifesta con macchie ipopigmentate. Queste zone non sono caratterizzare solamente dall’assenza di pigmento melanico (melanina), ma anche dall’allontanamento del melanocita.

Da cosa è causata?

ragazzo con vitiligineAl giorno d’oggi non sono ancora ben chiare le cause della vitiligine ma, visto il sempre più frequente riscontro di vari casi all’interno della stessa famiglia, si ritiene che i geni possano essere coinvolti nella biosintesi della melanina. Inoltre, in una percentuale elevata di casi, i pazienti affetti da vitiligine presentano anche delle altre malattie, tra cui:

  • Gastrite atrofica
  • Malattie autoimmunitarie tiroidee
  • Alopecia areata
  • Celiachia
  • Anemia

Infine, oltre all’ipotesi autoimmune vi sono ulteriori evidenze che identificano lo stress ossidativo come un elemento scatenante.

Può scomparire spontaneamente?

In genere la vitiligine non scopare spontaneamente ma, dato che in alcuni casi sono presenti delle alterazioni autoimmunitarie, è possibile che queste si riflettano positivamente sulla sintomatologia ipopigmentaria.

È possibile curare la vitiligine?

Al momento non esiste un trattamento definitivo per la vitiligine, ma la ricerca è continua. Infatti, nonostante questa condizione non possieda un impatto clinico rilevante nel paziente, si riscontra nell’1% della popolazione mondiale.

Le terapie strumentali (UVB a banda stretta e laser ad eccimeri) sono certamente efficaci, per questo motivo vengono applicate in ogni programma terapeutico della vitiligine. È molto accreditato anche il trattamento a base di corticosteroidi topici, di inibitori della calcineurina e l’assunzione di antiossidanti per via orale.

Vitiligine: quali sono i risvolti psicologici?

ragazzaNonostante la vitiligine sia totalmente indolore, per chi ne soffre l’impatto può essere devastante. Non tutti, infatti, vivono e accettano nello stesso modo questo disturbo ipopigmentario. Il modo per accettare il proprio corpo è riuscire a trasformare i propri “punti deboli” in punti di forza, proprio come hanno fatto delle celebrità affette dalla stessa patologia come Michael Jackson e Winnie Harlow. Quest’ultima, in particolare ha deciso di sfruttare l’unicità della sua pelle per avere successo nel mondo della moda.

Come bisogna affrontare la vitiligine nei bambini?

A livello terapeutico è possibile trattare la vitiligine nei bambini esattamente come negli adulti, evitando però eventuali procedure più invasive. Dal punto di vista psicologico, invece, può essere particolarmente difficile per i bambini affrontare questa condizione. Il consiglio per i genitori è quello di prestare la massima attenzione all’esposizione solare, in quanto chi soffre di vitiligine non possiede un sistema innato di protezione per i raggi solari e quindi è particolarmente suscettibile ad alterazioni fotoindotte (es. eritemi).

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