Autopsia
Dott. Pierluigi Fanetti - Medicina Legale
Creato il: 04/06/2018
Che cos’è l’autopsia?
L’autopsia è un esame che si effettua per evidenziare o certificare le cause, le modalità e i mezzi che hanno causato la morte di un soggetto.
In cosa consiste?
L’autopsia consiste nell’analisi dettagliata del corpo e degli organi di un cadavere e viene eseguita nei reparti di Medicina Legale o di Anatomia Patologica; non può essere effettuata prima delle 24 ore dopo la morte e può essere effettuata in tre modi:
- Autopsia selettiva: vengono esaminati solo organi specifici;
- Autopsia limitata: viene esaminato tutto il corpo tranne la testa;
- Autopsia completa: vengono esaminate tutte le cavità corporali.
Perché si esegue?
L’autopsia serve per precisare la storia clinica di una persona e determinare la causa della sua morte. Può rivelare l’ora e le modalità della morte, soprattutto in circostanze dove il decesso è avvenuto in modo violento, in assenza di testimoni o per riscontri diagnostici. Può inoltre essere utile per scoprire l’identità sconosciuta di una persona grazie all’analisi dettagliata di denti e impronte digitali.
Da chi può essere richiesta?
L’autopsia in Italia può essere richiesta da:
- Il medico curante, se questo non abbia una chiara idea della causa del decesso;
- Dalla Direzione Sanitaria, se il decesso è avvenuto in ospedale, casa di cura o in generale in una struttura sanitaria;
- Dalla Procura della Repubblica;
- Dai familiari.