Ustioni
Che cosa sono le ustioni?
Le ustioni sono lesioni alla pelle e ad altri tessuti del corpo e sono una reazione al contatto o all’esposizione ad agenti come il sole, il calore, il freddo, l’elettricità, le radiazioni, determinate sostanze chimiche o a corpi e sostanze ad alta temperatura.
È possibile differenziare tra tre tipi di ustioni a seconda della gravità:
- Ustione di primo grado: in cui solo lo strato esterno della pelle risulta danneggiato;
- Ustione di secondo grado: in queste sia lo strato esterno della pelle che quello sottostante risultano danneggiati;
- Ustione di terzo grado: sono le più pericolose per la salute, in quanto danneggiano gli strati più profondi della pelle, giungendo fino ai tessuti che si trovano sotto tutti gli strati cutanei.
Inoltre, si possono classificare in base all’estensione del corpo che hanno colpito: le ustioni lievi sono quelle che hanno raggiunto meno del 10% della superficie totale del corpo, mentre nelle ustioni moderate si raggiunge il 20% della superficie totale e nelle ustioni gravi viene superato il 20%.
Prognosi della malattia
Le ustioni possono essere molto gravi e, potenzialmente, possono mettere in pericolo la vita. Le conseguenze delle ustioni dipenderanno dall’agente che le ha provocate e dal grado di coinvolgimento. Le ustioni sono particolarmente pericolose nei neonati, nei bambini fino ai 4 anni e negli anziani, in quanto la loro pelle normalmente è più sottile.
I danni causati alla pelle dalle ustioni sono cumulativi. Pertanto, le ustioni causate dall’esposizione al sole possono dare origine al tumore della pelle. In molti casi la comparsa di questo tumore si verifica durante l’età adulta, in seguito all’accumulo, nel corso della vita, di danni cutanei dovuti ad ustioni.
Sintomi delle ustioni
I principali sintomi delle ustioni includono:
- Arrossamento della pelle o, nei casi più gravi, pelle bianca o carbonizzata
- Vesciche
- Desquamazione della pelle
- Dolore e bruciore
- Infiammazione
In caso di ustioni delle vie respiratorie i sintomi possono includere:
- Tosse
- Difficoltà a respirare
- Ustioni sul viso o sul collo
- Respiro sibilante
- Muco scuro o con macchie nere
- Cambiamenti nella voce
Diagnosi per le ustioni
L’esame diagnostico delle ustioni di solito inizia con un esame obiettivo da parte del dermatologo specialista, che valuterà l’estensione della pelle colpita e la gravità dell’ustione.
A seconda dei sintomi del paziente e della gravità dell’ustione lo specialista può inoltre richiedere degli esami, tra cui analisi cliniche, radiografie o altri esami di diagnostica per immagini, al fine di rilevare se le strutture interne dell’organismo siano state o meno colpite.
Quali sono le cause delle ustioni?
Le cause più frequenti delle ustioni sono le seguenti:
- Esposizione al sole;
- Calore: sia sotto forma di fuoco (fiamme), corpi ad alta temperatura, liquidi di cottura, cibi cotti ancora bollenti o vapore;
- Freddo: anche il freddo estremo, come il ghiaccio o l’azoto liquido, provoca ustioni;
- Sostanze chimiche: le ustioni di origine chimica sono provocate dal contatto o dall’ingestione di prodotti chimici abrasivi, come la candeggina;
- Elettricità: a causa di contatto con cavi non protetti o di inserimento di dita od oggetti in una presa elettrica.
Si possono prevenire?
Esistono diversi metodi per proteggere la pelle e prevenire le ustioni dovute ad esposizione al sole: la protezione solare può essere applicata sotto forma di creme, gel e spray, nonché di balsami per labbra con protezione solare. Si consiglia inoltre di evitare l’esposizione al sole nelle ore di maggiore intensità, che sono quelle a ridosso del mezzogiorno. Anche coprirsi con un cappello o visiera oppure con degli indumenti protegge dalle ustioni solari.
Naturalmente è essenziale evitare gli incendi, il contatto con il fuoco o con oggetti ad alta temperatura, come i ferri da stiro, le padelle, il forno o la vetroceramica, nonché evitare il contatto diretto con sostanze altamente infiammabili o prodotti chimici abrasivi.
Trattamenti per le ustioni
Il trattamento per le ustioni dipenderà dal tipo di ustione e dal livello di gravità. Le ustioni più lievi possono essere trattate con aloe vera e creme specifiche.
Per le ustioni più gravi il trattamento può includere farmaci, bendaggi e fisioterapia, con l’obiettivo di eliminare il dolore, prevenire o curare le infezioni, rimuovere i tessuti morti, ridurre la comparsa di cicatrici e ripristinare le normali funzioni.
Nei casi più gravi l’obiettivo della chirurgia delle ustioni è quello di trattare e ripristinare sia l’aspetto dei tessuti interessati da questo tipo di lesioni che il recupero della loro funzionalità. A seconda della profondità e della causa dell’ustione, nonché della posizione degli effetti postumi da questa derivanti, saranno necessari trattamenti o interventi diversi per riparare le lesioni prodotte nei tessuti, nelle strutture o negli organi interessati.
Attualmente, nei casi in cui il tessuto distrutto dall’ustione non possa rigenerarsi da solo, si applicano tecniche di rigenerazione naturale delle cellule ed impianti di innesti cutanei. A tal fine, grazie ai progressi della chirurgia plastica in questo campo, vengono prodotte cellule cutanee in coltura per la creazione di innesti, che vengono poi impiegati per ricostruire questo tipo di lesioni, quando sono molto gravi, ottenendo risultati più sicuri e soddisfacenti per la cura delle ustioni.
A quale specialista rivolgersi?
Il dermatologo è lo specialista incaricato di rilevare le ustioni e di prescriverne il trattamento. Nel caso in cui necessiti di un intervento chirurgico, il paziente si recherà dallo specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva.