Check-up cardiologico
Che cos’è un check-up cardiologico?
Un check-up cardiologico, o screening cardiaco, è pensato per valutare la salute dell’apparato cardiovascolare prima che si presentino i sintomi delle malattie cardiovascolari. Effettuare il controllo dei segni precoci di una malattia consente di prevenirla o curarla.
In cosa consiste il check-up cardiologico?
Gli esami più comuni effettuati durante un check-up cardiologico includono:
- Esame del colesterolo: livelli alti di lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoprotein, LDL) possono causare un accumulo di colesterolo nelle arterie, dando origine a malattie coronariche.
- Esame del sangue: per controllare i livelli del glucosio nel sangue e la presenza di determinate proteine, che possono indicare un’infiammazione nel corpo.
- Pressione sanguigna: sia a riposo, sia quando il cuore batte più forte.
Se gli esami summenzionati indicano dei fattori di rischio è possibile effettuare ulteriori esami, tra cui:
- Angiografia coronarica con tomografia computerizzata (TC): uno scanner TC e un materiale di contrasto creano immagini delle arterie coronarie per la valutazione di eventuali placche od ostruzioni.
- Elettrocardiografia (ECG): misura l’attività cardiaca, inclusi frequenza cardiaca e ritmo.
- Test da sforzo cardiaco: la frequenza cardiaca, il ritmo e la pressione sanguigna vengono misurati mentre il paziente cammina su un tapis roulant o utilizza una cyclette con l’intensità in graduale aumento. Serve a determinare se il cuore riceve abbastanza sangue quando è sotto stress.
- Angiografia mediante cateterismo coronarico: vengono acquisite immagini del sangue che scorre attraverso le arterie coronarie per rilevare restringimenti od ostruzioni.
Perché si esegue il check-up cardiologico?
Il check-up cardiologico è in grado di valutare la salute del cuore di una persona in assenza di sintomi. In tal modo è possibile rilevare precocemente i segni della malattia coronarica e ridurre le probabilità di un evento cardiaco improvviso. Il rilevamento precoce rende possibile apportare modifiche al trattamento e allo stile di vita. Anche i seguenti fattori di rischio fanno aumentare il rischio di sviluppare problemi cardiaci. Tali fattori di rischio includono:
- Un’anamnesi familiare di malattie cardiache
- Pressione sanguigna alta
- Alti livelli di colesterolo nel sangue
- Obesità
- Diabete
- Stile di vita sedentario
- Fumare
- Età avanzata
Significato di risultati anomali
Nel caso venga rilevata una malattia coronarica esistono varie misure che possono essere adottate per ridurre il rischio di infarto. Tra queste vi sono le misure a livello di stile di vita (esercizio fisico, smettere di fumare e una dieta sana) e i farmaci per abbassare il colesterolo e la pressione sanguigna.