Chirurgia Preprotesica

Creato: 02/09/2024
Editato: 12/12/2024
Redatto da: Vittoria Marcucci


La chirurgia preprotesica è una procedura specialistica che prepara l'osso e i tessuti della bocca per accogliere protesi dentali. È essenziale per garantire che le protesi, siano esse fisse o mobili, abbiano una base stabile e funzionale. Attraverso interventi mirati, come l'innesto osseo o il rimodellamento della cresta alveolare, il chirurgo maxillo-facciale risolve problemi strutturali e anatomici, assicurando il miglior risultato possibile per il paziente

 

Cos’è la Chirurgia Preprotesica?

La chirurgia preprotesica è un ramo della chirurgia orale che si concentra sulla preparazione della cavità orale per l'inserimento di protesi dentali, siano esse fisse o mobili. Il suo obiettivo principale è quello di creare le condizioni ottimali affinché le protesi possano essere posizionate in modo stabile, funzionale ed estetico. Questa procedura è fondamentale soprattutto in pazienti che hanno subito la perdita di uno o più denti, o che presentano anomalie anatomiche o condizioni ossee che rendono difficile o impossibile l'inserimento diretto di impianti dentali o protesi.

 

In quali casi viene eseguita?

La chirurgia preprotesica viene eseguita principalmente in due situazioni:

  • Perdita di denti: quando un paziente perde uno o più denti, l'osso mascellare o mandibolare tende a ridursi progressivamente a causa della mancanza di stimolazione meccanica. Questa riduzione ossea può compromettere la stabilità delle future protesi, richiedendo un intervento chirurgico per ricostruire o rimodellare l'osso.
  • Anomalie anatomiche: alcuni pazienti presentano difetti congeniti, esiti di traumi o patologie che hanno alterato la struttura dell'osso mascellare o mandibolare. Questi difetti possono includere creste ossee troppo sottili, difetti ossei, eccessi di tessuto molle o osso, o la presenza di strutture anatomiche come il nervo alveolare inferiore che potrebbe essere troppo vicino alla superficie dell'osso.

 

A cosa serve la Chirurgia Preprotesica?

L'obiettivo principale della chirurgia preprotesica è migliorare la base ossea e la struttura dei tessuti molli della bocca per accogliere in maniera efficace una protesi dentale. Gli interventi più comuni includono:

  • Aumento osseo: si tratta di una procedura in cui si aumenta il volume osseo mediante l'innesto di osso prelevato da altre parti del corpo del paziente (come l'anca o la mandibola) o mediante l'utilizzo di materiali sintetici biocompatibili. Questo è spesso necessario quando l'osso residuo è insufficiente per sostenere un impianto dentale.
  • Rimodellamento della cresta alveolare: consiste nel correggere la forma e il volume dell'osso alveolare (la porzione di osso che ospita i denti) per creare una superficie uniforme e regolare, idonea all'inserimento di una protesi.
  • Chirurgia dei tessuti molli: questa tecnica si applica per ridurre o modificare i tessuti molli in eccesso, come gengive ipertrofiche o frenuli labiali troppo corti o spessi, che potrebbero interferire con la stabilità della protesi.
  • Sinus Lift (rialzo del seno mascellare): è un intervento eseguito quando l'osso mascellare posteriore è troppo sottile per sostenere un impianto. Consiste nel sollevare la membrana del seno mascellare e riempire lo spazio creato con materiale osseo per aumentare la quantità di osso disponibile.

 

Come si svolge l'intervento?

La chirurgia preprotesica viene generalmente eseguita in regime ambulatoriale, utilizzando anestesia locale. In alcuni casi, soprattutto se l'intervento è particolarmente complesso o esteso, può essere utilizzata sedazione cosciente o anestesia generale.


Il chirurgo maxillo-facciale, dopo aver valutato attentamente la situazione clinica del paziente, pianifica l'intervento in dettaglio. Il processo può includere l'uso di tecnologie avanzate come la tomografia computerizzata (TC) per ottenere immagini tridimensionali dell'osso e dei tessuti molli.


Durante l'intervento, il chirurgo esegue l'innesto osseo o il rimodellamento necessario, assicurandosi che l'area trattata sia perfettamente adatta per il successivo posizionamento della protesi. A seconda del tipo di intervento, possono essere utilizzate suture riassorbibili o non riassorbibili.

 

Recupero postoperatorio

Il recupero postoperatorio varia a seconda dell'estensione e del tipo di intervento chirurgico eseguito. Generalmente, i pazienti possono sperimentare gonfiore, dolore e disagio nelle prime 48-72 ore. Questi sintomi possono essere gestiti con l'uso di farmaci analgesici e antinfiammatori prescritti dal chirurgo.

È fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico, che includono:

  • Riposo: evitare attività fisiche intense nei primi giorni post-intervento.
  • Igiene orale: mantenere una scrupolosa igiene orale per prevenire infezioni, utilizzando collutori antibatterici e spazzolini morbidi.
  • Dieta: preferire cibi morbidi e tiepidi, evitando alimenti duri, caldi o piccanti.
  • Controlli: partecipare alle visite di controllo programmate per monitorare la guarigione.

 

Risultati ed effetti

La chirurgia preprotesica è fondamentale per garantire la riuscita a lungo termine delle protesi dentali. I pazienti che si sottopongono a questi interventi hanno una maggiore probabilità di ottenere una protesi stabile, confortevole e duratura. Gli effetti principali includono:

  • Miglioramento della stabilità protesica: un'adeguata preparazione dell'osso e dei tessuti molli permette una migliore integrazione e stabilità della protesi.
  • Migliore funzione masticatoria: una protesi stabile migliora la capacità di masticare e parlare, riducendo il disagio e migliorando la qualità della vita.
  • Estetica: una preparazione corretta dei tessuti e dell'osso migliora l'aspetto estetico del sorriso, con un impatto positivo sull'autostima del paziente.

 

Ottimizzare la funzionalità delle protesi dentali con la Chirurgia Preprotesica

La chirurgia preprotesica è un passo cruciale per chiunque necessiti di una protesi dentale e presenti condizioni che ne comprometterebbero la stabilità o l'efficacia. Grazie a questo intervento, è possibile ricostruire e preparare la cavità orale in modo da garantire che le protesi, siano esse fisse o mobili, offrano il massimo comfort e funzionalità. Se pensate di aver bisogno di un intervento di questo tipo, è fondamentale consultare un chirurgo maxillo-facciale esperto che possa valutare il vostro caso specifico e guidarvi attraverso tutto il processo, assicurando i migliori risultati possibili.

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