Ematocrito

Creato: 10/09/2024
Redatto da: Serena Silvia Ponso

L'ematocrito (HCT) è un parametro che indica la percentuale del volume del sangue occupata dai globuli rossi. Viene misurato tramite un esame del sangue e fornisce informazioni essenziali sullo stato di salute generale e sulla capacità del sangue di trasportare ossigeno. È un test comune in ambito clinico, particolarmente utile per diagnosticare condizioni come anemia, disidratazione o malattie polmonari.


Cosa si analizza?

L'analisi dell'ematocrito misura la percentuale di globuli rossi nel sangue. Questo parametro viene calcolato come rapporto tra il volume dei globuli rossi e il volume totale del sangue.


Cosa significa il risultato?

Il risultato dell'ematocrito viene espresso come una percentuale. Valori normali indicano una corretta proporzione tra globuli rossi e volume totale di sangue, essenziale per un'adeguata ossigenazione dei tessuti. Valori alti o bassi possono segnalare condizioni patologiche o anomalie nel volume plasmatico o nella produzione di globuli rossi.


Perché fare l'analisi?

L'analisi dell'ematocrito viene richiesta per valutare lo stato di salute generale e diagnosticare condizioni come:

 

Quando fare l'analisi?

L'analisi dell'ematocrito può essere richiesta:

  • All’interno di un esame del sangue di routine
  • In presenza di sintomi come stanchezza, pallore o difficoltà respiratorie
  • Per monitorare pazienti con patologie croniche come malattie cardiache, polmonari o renali


Quale campione è richiesto?

Per misurare l'ematocrito, è necessario un campione di sangue prelevato da una vena del braccio tramite una normale procedura di prelievo venoso.


È necessaria una preparazione preliminare?

Di solito non è richiesta una preparazione specifica per l'analisi dell'ematocrito. Tuttavia, è consigliabile seguire le istruzioni del medico, specialmente se l'esame fa parte di un profilo ematico più ampio.

 

Come si utilizza?

Il test dell'ematocrito viene utilizzato per:

  • Diagnosticare e monitorare condizioni come l'anemia, la disidratazione o la policitemia.
  • Valutare l'efficacia di trattamenti medici in pazienti con malattie croniche.
  • Monitorare lo stato di idratazione e il bilancio di fluidi nel corpo.

 

Quali sono i valori normali?

I valori normali dell'ematocrito variano in base a età, sesso e condizioni fisiologiche. Ecco una tabella che riporta i valori di riferimento standard:

Cosa significa avere valori alterati?

Valori di ematocrito alterati possono indicare diverse condizioni:

  • Ematocrito basso: Può essere segno di anemia, emorragie, carenze nutrizionali o insufficienza renale.
  • Ematocrito alto: Può indicare policitemia, disidratazione, problemi polmonari cronici o malattie cardiache. Anche la permanenza prolungata in altitudini elevate può causare un aumento dei valori.

 

A quale specialista rivolgersi?

In caso di alterazioni dell'ematocrito, è consigliabile consultare un Ematologo o un Medico internista. Questi specialisti sono in grado di interpretare correttamente i risultati e consigliare ulteriori esami o trattamenti necessari.

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.