Epatite B

Creato: 05/07/2024

L'epatite B è un'infezione virale del fegato causata dal virus dell'epatite B (HBV). Può causare infiammazione del fegato, che può portare a danni epatici gravi come cirrosi e cancro al fegato. L'infezione può essere acuta o cronica e si trasmette attraverso il contatto con sangue infetto o altri fluidi corporei. Esiste un vaccino efficace per prevenire l'epatite B.

 

Cosa si analizza?

L'analisi per l'epatite B valuta la presenza di virus dell'epatite B (HBV) nel sangue e misura vari marcatori, come l'antigene di superficie dell'epatite B (HBsAg), l'antigene core dell'epatite B (HBcAg), gli anticorpi anti-HBc (anti-HBc) e gli anticorpi anti-HBs (anti-HBs). Questi test determinano se una persona è infetta, ha sviluppato immunità o è a rischio di infezione.

 

Quando fare l'analisi?

L'analisi viene raccomandata in presenza di sintomi di epatite, come ittero, affaticamento, dolore addominale e urine scure. È consigliata anche per le persone a rischio di esposizione, come i partner sessuali di persone infette, i lavoratori sanitari, i neonati di madri infette e chiunque abbia avuto contatti con sangue o fluidi corporei potenzialmente infetti.

 

Quale tipo di campione è necessario?

Per il test dell'epatite B è necessario un campione di sangue. Il sangue viene prelevato da una vena e inviato a un laboratorio per l'analisi dei marcatori virali specifici.

 

Come viene utilizzato il risultato?

I risultati del test dell'epatite B vengono utilizzati per:

  • Diagnosticare infezioni acute o croniche da HBV.
  • Valutare la necessità di trattamenti antivirali.
  • Decidere se è necessaria una vaccinazione o un monitoraggio continuo per prevenire la trasmissione.

 

Quali sono i valori normali?

I valori normali per i marcatori dell'epatite B indicano l'assenza di infezione. Ecco una tabella con i valori normali per i principali marcatori dell'epatite B:

 

Cosa significano valori alterati?

HBsAg positivo: indica un'infezione attiva, sia acuta che cronica.

Anticorpi anti-HBs inferiori a 10 mIU/mL: indicano mancanza di immunità e necessità di vaccinazione.

Anticorpi anti-HBc totali positivi: suggeriscono un'infezione passata o cronica.

IgM anti-HBc positivo: indica un'infezione recente o acuta.

HBV DNA rilevabile: suggerisce un'infezione attiva e la necessità di trattamento antivirale.

 

A quale specialista rivolgersi?

In caso di risultati anomali o positivi per l'epatite B, è importante rivolgersi a un epatologo o a un infettivologo. Questi specialisti sono esperti nelle malattie del fegato e nelle infezioni virali e possono fornire una diagnosi dettagliata e un trattamento adeguato alla gestione derll'infezione da HBV.

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