Ipoplasia
Dott. Dario Michele Gragnani - Odontoiatria
Creato il: 30-08-2016
Editato il: 03-08-2023
Editor: Antonietta Rizzotti
Che cos’è l’ipoplasia?
Il termine ipoplasia viene utilizzato per indicare un tessuto o un organo che si è sviluppato poco o il cui sviluppo non è completo: ciò significa che il numero di cellule è insufficiente o inferiore rispetto al normale.
In base al tessuto colpito malato, si hanno differenti tipologie di ipoplasia. Tra le più comuni ci sono:
- Ipoplasia dei testicoli
- Ipoplasia del nervo ottico
- Ipoplasia dello smalto (conosciuta anche come Dente di Turner)
- Le due ipoplasie cardiache (sindrome del cuore sinistro ipoplastico e sindrome del cuore destro ipoplastico)
- Ipoplasia del Timo
- Ipoplasia uterina
Sintomi dell’ipoplasia
I sintomi dell’ipoplasia variano molto in base al tessuto che questa patologia colpisce. Ad esempio:
- L’ipoplasia del nervo ottico è caratterizzata da difficoltà visive, nistagmo e strabismo;
- L’ipoplasia dello smalto rende i denti ipersensibili al caldo o al freddo;
- L’ipoplasia uterina presenta sintomi quali primo ciclo mestruale dopo i 16 anni, mestruazioni dolorose e irregolari, bacino e torace stretto e ghiandole mammarie poco sviluppate.
Diagnosi per l’ipoplasia
Come per i sintomi, anche la diagnosi cambia in base alla tipologia di Ipoplasia: ad esempio quella del nervo ottico è facilmente identificabile con un l’Oftalmoscopio e con una Risonanza Magnetica Nucleare, mentre la diagnosi dell’ipoplasia uterina si effettua durante la visita ginecologica, approfondita in seguito da un esame a ultrasuoni.
Quali sono le cause dell’ipoplasia?
Le cause sono di differente natura a seconda del tessuto affetto da ipoplasia: una delle cause comuni, tuttavia, può essere il fattore genetico e la familiarità con la patologia.
A che specialisti rivolgersi?
Lo specialista a cui bisogna rivolgersi per trattare l’ipoplasia cambia in base alla sua tipologia.
Ad esempio ci si deve rivolgersi a Oculisti nel caso dell’ipoplasia al nervo ottico, a Ginecologi per quello uterino e ad Odontoiatri per quella dello smalto.