Metabolismo del ferro

Creato: 04/09/2024
Redatto da: Serena Silvia Ponso

Il metabolismo del ferro è un processo essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo. Il corretto metabolismo del ferro assicura che vi sia un equilibrio tra l'assunzione di ferro attraverso la dieta, l'assorbimento intestinale, il trasporto, l'utilizzo, e l'escrezione. Un’alterazione in uno di questi passaggi può portare a condizioni come anemia sideropenica o sovraccarico di ferro, entrambe con potenziali gravi conseguenze per la salute.

Cosa si analizza?

Il metabolismo del ferro può essere valutato attraverso una serie di esami ematici che misurano diversi parametri, tra cui la ferritina, la sideremia (ferro sierico), la capacità totale di legare il ferro (TIBC), la saturazione della transferrina, e la transferrina stessa. Questi esami permettono di comprendere quanto ferro è presente nel corpo, come viene distribuito e se vi è un corretto equilibrio nel suo metabolismo.

Cosa significa il risultato?

I risultati di questi esami offrono un quadro dettagliato del metabolismo del ferro. Ad esempio:

  • Ferritina: Indicatore delle riserve di ferro nel corpo.
  • Sideremia: Misura la quantità di ferro che circola nel sangue.
  • TIBC (Capacità Totale di Legare il Ferro): Indica la capacità del sangue di legare il ferro.
  • Saturazione della Transferrina: Percentuale di transferrina (la proteina che trasporta il ferro) saturata con ferro.


Valori normali indicano un metabolismo del ferro equilibrato, mentre valori alterati possono suggerire condizioni come anemia, infiammazione o sovraccarico di ferro.

Perché fare l'analisi?

Le analisi del metabolismo del ferro sono essenziali per diagnosticare e monitorare condizioni legate a carenze o eccessi di ferro, come l'anemia sideropenica, l'emocromatosi, o altre patologie croniche che influenzano il metabolismo del ferro. Queste analisi sono anche utili per valutare l'efficacia di trattamenti specifici, come la supplementazione di ferro o la flebotomia terapeutica.

Quando fare l'analisi?

È opportuno sottoporsi a queste analisi in presenza di sintomi suggestivi di carenza o eccesso di ferro, come stanchezza persistente, pallore, mancanza di fiato, dolori articolari, o se vi sono anomalie riscontrate in esami del sangue di routine. Inoltre, persone con condizioni predisponenti, come malattie croniche, disturbi gastrointestinali, o in terapia con integratori di ferro, dovrebbero monitorare regolarmente il metabolismo del ferro.

Quale campione è richiesto?

Per queste analisi è richiesto un campione di sangue venoso, prelevato generalmente dal braccio.

È necessaria una preparazione preliminare?

In molti casi, è consigliabile eseguire il prelievo di sangue a digiuno, per ottenere risultati più accurati, specialmente per la misurazione della sideremia. Il medico fornirà indicazioni precise a seconda dell'analisi specifica.

Come si utilizza?

I risultati delle analisi del metabolismo del ferro vengono utilizzati dal medico per diagnosticare condizioni legate al metabolismo del ferro e per pianificare il trattamento più adeguato. Ad esempio, in caso di anemia sideropenica, potrebbe essere raccomandata una supplementazione di ferro, mentre nel caso di sovraccarico di ferro, potrebbero essere suggeriti trattamenti come la flebotomia.

Quali sono i valori normali?

Di seguito sono riportati i valori di riferimento per i principali parametri del metabolismo del ferro:

Cosa significa avere valori alterati?

I valori alterati possono indicare diverse condizioni:

  • Ferritina bassa: Suggerisce carenza di ferro, spesso associata a anemia sideropenica.
  • Ferritina alta: Può indicare un sovraccarico di ferro, infiammazione, o malattie croniche.
  • Sideremia bassa: Spesso associata a carenza di ferro o anemia.
  • Sideremia alta: Suggerisce un sovraccarico di epatopatie o ferro.
  • TIBC alto: Indica una carenza di ferro (aumenta la capacità di legare il ferro).
  • TIBC basso: Può essere associato a sovraccarico di ferro o malattie croniche.
  • Saturazione della Transferrina bassa: Indica una carenza di ferro.
  • Saturazione della Transferrina alta: Suggerisce un sovraccarico di ferro.


A quale specialista rivolgersi?

Per interpretare correttamente i risultati e pianificare un eventuale trattamento, è consigliabile rivolgersi a un Ematologo, un Internista o, in caso di patologie specifiche, a un Gastroenterologo o a un Epatologo. Questi specialisti sapranno guidare il paziente verso il percorso diagnostico e terapeutico più appropriato.

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