Prove allergiche

Creato: 13/04/2024

Che cosa sono le prove allergiche?

Le prove allergiche sono esami effettuati per scoprire quali sostanze respirate, assunte come alimenti o con le quali si entra in contatto con la pelle producono una reazione allergica in una persona.

ragazza che fa le prove allergiche sul braccio

Perché vengono eseguiti?

I test di allergia vengono effettuati quando vi sono indizi del fatto che una persona possa essere allergica ad una sostanza, chiamata allergene.

Servono a conferamre l'origine dei disturbi allergici di cui soffre il paziente e a indirizzare in maniera corretta il tattamento con i farmaci, oltre che la prevenzione quando possibile.

In che consistono?

Ci sono tre tipi comuni di prove allergiche cutanee:

  • Prova della puntura della pelle: si effettua ponendo sulla cute dell'avambraccio o  una piccola quantità di sostanza che può causare sintomi. Poi la pelle viene forata con una piccola puntina metallica o di plastica (lancetta) per introdurre l'allergene sotto la superficie cutanea e dopo 15 minuti si osserva la reazione per ciascuna sostanza;
  • Prova intradermica: prevede l'iniezione di una piccola quantità di allergene, e quindi si valutano eventuali reazioni. È ampiamente in uso per rilevare l'allergia a farmaci;
  • Patch test: si effettua applicando dei cerotti sulla pelle della schiena ed è un metodo che aiuta a diagnosticare la causa delle reazioni cutanee che si verificano al contatto di certe sostanza chimiche con la pelle.

Preparazione per le prove allergiche

Prima di eseguire le prove, il paziente deve informare il medico circa i medicinali che sta assumendo.

Inoltre, è importante non prendere antistaminici nei cinque/sette giorni prima del test.

Cura dopo l'intervento

Una volta ottenuti i risultati, se i test indicano che il paziente ha una sensibilizzazione allergica è compito del medico, in base alla storia del soggetto e ai suoi disturbi, impostare la terapia farmacologica o desensibilizzante (immunoterapia). 

In ogni caso è importante per il paziente:

  • Evitare o limitare il contatto con l'allergene;
  • Prendere i farmaci per controllare sintomi;
  • Vaccinarsi contro le allergie, se il medico lo raccomanda.