Banding gastrico laparoscopico: un ottimo alleato contro l’obesità

Banding gastrico laparoscopico: un ottimo alleato contro l’obesità

Editato da: Marta Buonomano il 27/07/2023

Hai mai sentito parlare di Bandig gastrico? Scopri di cosa si tratta insieme al nostro esperto in Chirurgia Generale a Bologna, il Prof. Francesco Domenico Capizzi!

Banding gastrico laparoscopico: di cosa si tratta?

L’intervento laparoscopico di banding gastrico rientra nelle chirurgie bariatriche ed è indicato in pazienti con un Indice di Massa Corporea superiore a 40 (in alcuni casi si può eseguire anche con un IMC di 35).

Banding laparoscopico: una chirurgia regolabile e reversibile

Il Banding laparoscopico è un’operazione regolabile grazie ad un anello chiamato “Lap Band” che, posizionato nella parte superiore dello stomaco, è collegato ad un serbatoio di ridotte dimensioni situato nel grasso sottocutaneo.

L’intervento dura generalmente meno di un’ora e prevede due giorni di degenza, non richiede punti di sutura sullo stomaco e, rispetto alla gastroplastica, è totalmente reversibile (l’anello può essere rimosso in laparoscopia).

donna a dieta

In cosa consiste il postoperatorio?

A seguito dell’intervento viene ripristinata fin da subito l’alimentazione.

Una volta dimesso, verrà prescritta al paziente una dieta da seguire per quattro settimane e, dopo circa un mese, sarà possibile ricominciare a prediligere cibi solidi, sempre in piccoli bocconi e masticando lentamente.

A seconda dei casi, lo specialista informerà il paziente in merito ai controlli da eseguire.

Che risultati possiamo aspettarci dal Banding laparoscopico?

Fin dal primo mese sarà possibile notare chiaramente la perdita di peso corporeo, la quale comporterà un miglioramento nella mobilità fisica.

ragazza con cesta della spesa

Prof. Capizzi, quali consigli desidera dare ai pazienti che si sottopongono a questa chirurgia?

  • Mangiare a colazione, pranzo e cena e non alimentarsi al di fuori dei pasti principali;
  • Non avere fretta durante i pasti, ricordarsi di assumere piccoli bocconi, masticare bene e gustare il sapore del cibo;
  • Bere lentamente e non eccessivamente durante i pasti, preferire l’idratazione durante la giornata ed evitare bevande energetiche e gassate;
  • Preferire i cibi solidi;
  • Evitare i dolciumi;
  • Smettere di mangiare non appena si manifesta il senso di sazietà;
  • Aumentare gradualmente la vita di relazione e l’attività fisica.
Chirurgia Generale a San Lazzaro di Savena