Calcoli biliari: cosa è importante sapere?

Pubblicato il: 03/10/2024 Editato da: Serena Silvia Ponso il 11/02/2025

Comprendere i calcoli biliari è importante per chiunque desideri mantenere una buona salute gastrointestinale. Scopriamo che cosa sono esattamente e tutte le possibili implicazioni grazie all’aiuto del nostro Gastroenterologo a Roma e Frascati.

Cosa sono i calcoli biliari?

I calcoli biliari sono composti principalmente da colesterolo o bilirubina, una sostanza chimica prodotta dal fegato. La formazione di calcoli biliari avviene quando la bile, un fluido digestivo, diventa sovrasatura di queste sostanze. I calcoli biliari si possono dividere in:

  • Calcoli di colesterolo: Questi sono i più comuni e si formano quando ci sono elevate quantità di colesterolo nella bile.
  • Calcoli pigmentari: Formati da bilirubina, sono meno comuni e si associano a condizioni come la cirrosi e alcune infezioni.

Sintomi dei calcoli biliari

Non tutte le persone con calcoli biliari presentano sintomi. Tuttavia, quando si verificano, i segni più comuni includono:

  • Dolore addominale: Un dolore acuto nella parte superiore destra dell'addome o al centro, che può durare da pochi minuti a diverse ore.
  • Vomito e nausea: spesso accompagnati da attacchi di dolore.
  • Ittero: Una colorazione giallastra della pelle e degli occhi, che indica un blocco nel flusso biliare.

Diagnosi dei calcoli biliari

La diagnosi dei calcoli biliari avviene attraverso esami clinici e diagnostici, tra cui:

  • Ultrasuoni addominali: Questo esame è il metodo principale per identificare i calcoli biliari, poiché utilizza onde sonore per creare immagini dell'addome.
  • Tomografia computerizzata (TC): Può essere utilizzata per visualizzare meglio le complicazioni associate ai calcoli biliari.
  • Colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP): Questo esame è sia diagnostico che terapeutico, utilizzato per rimuovere i calcoli dai dotti biliari.

Qual è il trattamento per i calcoli biliari?

Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e dalle dimensioni dei calcoli. Le opzioni di trattamento includono:

  • Osservazione: Se non ci sono sintomi, i medici possono decidere di monitorare la situazione.
  • Farmaci: Alcuni farmaci possono aiutare a sciogliere i calcoli biliari, ma possono richiedere tempo e non sono sempre efficaci.
  • Chirurgia: La colecistectomia (o rimozione della cistifellea) è il trattamento più comune per i calcoli biliari sintomatici.

Tips per una corretta prevenzione

Per prevenire la formazione di calcoli biliari è consigliato:

  • Mantenere un peso sano con una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico.
  • Evitare di digiunare perché seguire diete drastiche può aumentare la possibilità di sviluppare calcoli.
  • Assumere una dieta equilibrata ricca di fibre, frutta e verdura, e povera di grassi saturi.

A quale specialista rivolgersi?

In caso di sintomi sospetti o per una diagnosi accurata, è fondamentale rivolgersi a un Gastroenterologo. Questo specialista sarà in grado di fornire le informazioni necessarie e indicare il miglior piano di trattamento.

Gastroenterologia a Roma

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