Come e perché si manifestano gli attacchi di panico?
Gli attacchi di panico sono una reazione istintiva che serve come meccanismo di difesa in risposta a qualcosa che ci crea disagio o paura. La Prof.ssa Gaia De Campora, esperta in Psicologia a Torino, ci descrive nel dettaglio in cosa consistono
Attacchi di panico: come si presentano?
Gli attacchi di panico si manifestano quasi sempre in modo improvviso, anche se poi nella ricostruzione della storia che li precede, quasi sempre si rintracciano dei campanelli di allarme. Le sensazioni che accompagnano gli attacchi di panico possono essere diverse:
- Difficoltà a respirare
- Sudorazione improvvisa
- Bocca secca
- Sensazione di un nodo alla gola
- Tachicardia
- Senso di annebbiamento
- Nausea
- Confusione mentale
Ovviamente è importante escludere che ci possano essere cause di tipo organico a motivare questo stato.
Perché si manifestano gli attacchi di panico?
Il motivo per cui si manifestano gli attacchi di panico è sempre da ricercare nella storia della persona e spesso non è immediatamente comprensibile. In generale però possiamo considerare l’attacco di panico come una reazione istintiva di allarme, dove l’intensa ansia che si vive in quel momento serve ad attivare una reazione di difesa verso qualcosa che ci crea disagio, paura o che facciamo fatica ad affrontare, non di rado infatti gli attacchi di panico si presentano in fasi cruciali della nostra vita. In questo senso, affrontare e superare gli attacchi di panico, assume un significato evolutivo, di crescita e di maggiore consapevolezza.
Come sconfiggere gli attacchi di panico?
Esistono diverse tecniche utili e spesso anche il training autogeno si rivela uno strumento in grado di alleviare parte dell’ansia che si accompagna a questi episodi. Il percorso però va sempre costruito su misura della persona, valutando attentamente quale sia la modalità e il ritmo più adeguato di lavoro.