Il Coronavirus appartiene ad un’ampia famiglia di virus che negli uomini può causare sintomi influenzali (febbre, problemi respiratori, tosse) e, in casi più gravi, polmonite, SARS, insufficienza renale e morte. Come possiamo proteggerci dal contagio? Ecco quali sono gli accorgimenti diramati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
1) Lavarsi frequentemente le mani
Lavarsi con frequenza le mani con un disinfettante a base alcolica o con acqua e sapone elimina i residui di virus che potrebbero essersi depositati sulle mani.
2) Preservare una corretta igiene respiratoria
Quando si tossisce o si starnutisce è importante coprire il naso e la bocca con il gomito o un fazzoletto che dovrà essere subito gettato. Si preferisce il gomito alle mani in quanto queste possono contaminare oggetti o altre persone al contatto. In questo modo si ostacolerà la propagazione del virus e dei germi.
3) Mantenere una distanza sociale
Si raccomanda di mantenere una distanza sociale di almeno 1 metro da ogni individuo, in particolare da coloro che tossiscono, starnutiscono o manifestano sintomi influenzali. Il virus è infatti contenuto in piccole gocce di saliva e, a distanza ravvicinata, può trasmettersi con la respirazione.
4) Non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca
Le mani entrano in contatto con numerose superfici e possono essere contaminate con il virus. Portandosi le mani alla bocca o toccandosi il naso o gli occhi con le mani contaminate aumentano le possibilità di contagio.
5) In caso di febbre, tosse o disturbi respiratori, richiedere un consulto medico
È necessario informare il personale medico se recentemente è stato fatto un viaggio in Cina, se si è stati nelle zone di contagio in Italia oppure se si è entrati in contatto con delle persone di queste zone che presentano sintomi di una malattia respiratoria. Le patologie di tipo respiratorio possono insorgere per diverse cause e il coronavirus è una di queste: in caso di sospetto è possibile contattare il numero gratuito 1500 del Ministero della Salute.
6) Se si hanno sintomi respiratori lievi ma non ci sono stati contatti con le zone a rischio
Se si notano dei sintomi lievi ma non ci sono stati contatti né con le zone né con persone a rischio, si raccomanda di rimanere in casa fino alla completa guarigione applicando le misure di igiene (respiratoria e delle mani) sopracitate.
7) Evitare il consumo di carne cruda o poco cotta
Prestare particolare attenzione alla carne cruda, al latte e agli organi di animali al fine di evitare la contaminazione crociata (passaggio diretto o indiretto di patogeni) con alimenti crudi.
Come e quando usare la mascherina?
Sarà necessario indossare una mascherina nei seguenti casi:
- Se si sta a stretto contatto con qualcuno che potrebbe essere affetto dal 2019-nCoV;
- Se si ha tosse o raffreddore.
Le mascherine sono efficaci solamente se associate a delle corrette norme di igiene. Inoltre, è importante apprendere ad utilizzarle correttamente:
Prima di indossare una mascherina bisogna lavarsi accuratamente le mani con un disinfettante a base alcolica o con acqua e sapone;
- La mascherina deve coprire sia il naso che la bocca ed è necessario assicurarsi che aderisca bene al volto;
- Bisogna evitare di toccare la mascherina durante l’utilizzo; in caso di contatto sarà necessario lavarsi nuovamente le mani con acqua e sapone o con un disinfettante alcolico;
- La mascherina è monouso: quando si inumidisce è necessario sostituirla con una nuova e gettare la vecchia senza riutilizzarla;
- La mascherina si deve rimuovere prendendola dall’elastico senza toccare la parte anteriore. Una volta rimossa bisogna gettarla immediatamente e lavarsi le mani.
Se hai il sospetto di essere positivo al Coronavirus non recarti al Pronto Soccorso, ma chiama il tuo medico di famiglia, il numero verde regionale o richiedi un consulto con la Telemedicina.