Come riconoscere e trattare l'ernia lombare: dalla prevenzione al trattamento

Pubblicato il: 03/06/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 07/08/2024

L'ernia lombare è una patologia della colonna vertebrale che colpisce molte persone, causando dolore e limitazioni nei movimenti quotidiani. Questo articolo fornisce una panoramica completa sull'ernia lombare, rispondendo a domande comuni su sintomi, cause, diagnosi, prevenzione e trattamenti disponibili

 

Che cos’è l’ernia lombare?

L'ernia lombare, nota anche come ernia del disco lombare, è una condizione patologica che si verifica quando il nucleo polposo contenuto all'interno del disco intervertebrale fuoriesce dalla sua sede naturale. Questa fuoriuscita può comprimere le radici nervose adiacenti, causando dolore e altri sintomi. L'ernia lombare interessa principalmente la parte bassa della schiena e può manifestarsi in qualsiasi fascia d'età, ma è più comune tra i 30 e i 50 anni.

 

Quali sono i sintomi?

Il sintomo principale dell'ernia lombare è il dolore nella parte bassa della schiena, noto come lombalgia. Questo dolore può irradiarsi verso gli arti inferiori, causando sciatalgia, e può essere accompagnato da altri sintomi quali debolezza muscolare, formicolii o intorpidimento, rigidità articolare e difficoltà nei movimenti, sensazione di bruciore o pizzicore. In casi gravi, l'ernia lombare può provocare disturbi neurologici, come la perdita di forza degli arti inferiori o la riduzione della sensibilità cutanea.

 

Come si realizza la diagnosi?

La diagnosi dell'ernia lombare inizia con una valutazione clinica da parte del medico, che include una dettagliata anamnesi del paziente e un esame obiettivo della regione lombare. Durante l'esame fisico, il medico può chiedere al paziente di eseguire movimenti specifici per valutare la localizzazione e l'intensità del dolore. Per confermare la diagnosi e determinare l'entità dell'ernia, possono essere necessari esami strumentali come: radiografie della colonna vertebrale, risonanza magnetica (RM), tomografia assiale computerizzata (TAC) ed elettromiografia (EMG).

 

Quali sono le cause?

L'ernia lombare può essere causata da diverse condizioni e fattori di rischio, tra cui:

  • Traumi alla colonna vertebrale dovuti a incidenti o sollevamento di pesi
  • Movimenti bruschi o prolungati nel tempo
  • Mantenimento di posture scorrette
  • Deterioramento dei dischi intervertebrali associato all'invecchiamento
  • Lavori fisicamente impegnativi
  • Malattie infiammatorie come l'artrite reumatoide
  • Condizioni degenerative come l'artrosi della colonna vertebrale

 

Si può prevenire?

La prevenzione dell'ernia lombare passa attraverso una serie di accorgimenti e buone pratiche, tra cui quelle di mantenere una postura corretta durante le attività quotidiane, evitare movimenti bruschi e sforzi eccessivi e di sollevare pesi in modo non corretto. Mantenere un peso corporeo sano può ridurre lo stress sulla colonna vertebrale ed è consigliabile praticare regolarmente attività fisica per rafforzare i muscoli della schiena.

 

Trattamenti per l'ernia lombare

Il trattamento dell'ernia lombare dipende dalla gravità dei sintomi e dall'entità dell'ernia stessa. In generale, si predilige un approccio conservativo prima di considerare opzioni chirurgiche. Di seguito, una panoramica dettagliata delle diverse modalità di trattamento:

 

Trattamenti conservativi

  • Riposo funzionale: il riposo è uno dei primi consigli per i pazienti con ernia lombare. Ridurre le attività che peggiorano il dolore può aiutare a diminuire l'infiammazione e a dare sollievo temporaneo. Tuttavia, è importante evitare l'immobilità prolungata, che può indebolire ulteriormente i muscoli della schiena.

 

  • Terapie fisiche riabilitative: la fisioterapia è fondamentale nel trattamento conservativo dell'ernia lombare. Le terapie fisiche mirano a migliorare la flessibilità e la mobilità della colonna vertebrale, rafforzare i muscoli della schiena e dell'addome, che supportano la colonna vertebrale ed educare i pazienti su posture corrette e movimenti sicuri per prevenire ulteriori danni.

 

  • Farmaci: sono spesso utilizzati per gestire il dolore e l'infiammazione associati all'ernia lombare. Questi possono includere:

- Antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene e naprossene.

- Analgesici come paracetamolo.

- Miorilassanti per alleviare spasmi muscolari.

- In alcuni casi, corticosteroidi per ridurre l'infiammazione grave.

 

Trattamenti Mini-Invasivi

  • Infiltrazioni epidurali di cortisone

In alcuni casi, le iniezioni di corticosteroidi nella zona epidurale della colonna vertebrale possono essere utilizzate per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore. Queste iniezioni possono fornire sollievo a breve termine e sono spesso utilizzate quando i trattamenti conservativi non sono sufficienti.

 

Trattamenti chirurgici

Quando i trattamenti conservativi non forniscono sollievo sufficiente o se i sintomi neurologici peggiorano, si può considerare l'intervento chirurgico. Le opzioni chirurgiche includono:

 

  • Discectomia: è uno degli interventi chirurgici più comuni per l'ernia lombare. Consiste nella rimozione della porzione del disco intervertebrale che sta comprimendo il nervo. Questa procedura può essere eseguita mediante tecniche tradizionali o minimamente invasive. La discectomia mira ad alleviare il dolore, ripristinare la funzione nervosa e ridurre i sintomi neurologici come debolezza e formicolio.

 

  • Laminectomia: comporta la rimozione di una parte della lamina vertebrale per alleviare la pressione sul midollo spinale o sulle radici nervose. Questo intervento è spesso indicato quando vi è una stenosi spinale associata all'ernia del disco.

 

  • Fusioni vertebrali: in casi severi, dove vi è una grave instabilità vertebrale, può essere necessaria la fusione vertebrale. Questo intervento consiste nel fondere insieme due o più vertebre per stabilizzare la colonna vertebrale e prevenire ulteriori danni ai dischi intervertebrali.

 

Quando è indicata la chirurgia?

La chirurgia è solitamente considerata nei seguenti casi:

  • Persistenza dei sintomi dopo sei settimane di trattamento conservativo.
  • Peggioramento dei sintomi neurologici, come debolezza muscolare significativa o perdita di controllo della vescica e dell'intestino.
  • Dolore radicolare severo che non risponde ai trattamenti conservativi.
  • Evidenza di compressione nervosa severa visibile nelle immagini diagnostiche.


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Conclusioni

La scelta del trattamento per l'ernia lombare dipende dalle specifiche condizioni del paziente e dalla risposta ai trattamenti iniziali. È fondamentale seguire un percorso terapeutico guidato da specialisti per gestire efficacemente i sintomi e migliorare la qualità della vita. Se sospetti di avere un'ernia lombare, consulta il tuo medico per una valutazione approfondita e discuti le opzioni di trattamento più appropriate per il tuo caso.

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