La rettocolite (o colite) ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica che può colpire con delle ulcere tutto il colon. Il Dott. Gionata Fiorino, ci aiuta a capire meglio
Quali sono i sintomi tipici della rettocolite ulcerosa?
Poiché lo strato interno della mucosa diventa molto fragile, i sintomi tipici della colite ulcerosa sono la diarrea cronica, associata a perdite di sangue visibile nelle feci, che può essere anche in grande quantità. Altri sintomi associati possono essere i dolori addominali, l’urgenza evacuativa, la sensazione di stimolo evacuativo continuo. In una quota di pazienti, la colite ulcerosa può manifestarsi anche con infiammazione delle articolazioni, della pelle o degli occhi e, in rari casi, associarsi anche ad un’altra malattia delle vie biliari, la colangite sclerosante primitiva.
Quali sono le possibili cause e fattori di rischio per lo sviluppo della rettocolite ulcerosa?
Le cause della colite ulcerosa non si conoscono. Studi recenti suggeriscono che infezioni virali o altri tipi di agenti esterni possano scatenare il sistema immunitario che poi infiamma la mucosa del colon, ma al momento non ci sono certezze a riguardo. Come per altre malattie causate dal sistema immunitario, sembra che un insieme di fattori familiari, ambientali e alterazioni della flora batterica possano contribuire a scatenare la malattia.
In presenza di sintomi tipici della malattia, la diagnosi viene fatta con una colonscopia e biopsie di tutto il colon.
Quali sono le opzioni di trattamento disponibili per gestire la rettocolite ulcerosa?
Le terapie per la rettocolite ulcerosa includono:
- la mesalazina, un anti-infiammatorio intestinale della famiglia dei salicilati; i cortisonici, che sono utili nelle fasi acute della malattia;
- le tiopurine, che agiscono riducendo l’attività del sistema immunitario;
- gli anticorpi monoclonali (detti anche “biologici”) che hanno efficacia sia nell’indurre sia nel mantenere la malattia in remissione;
- le micromolecole (o “small molecules”) che hanno profilo di efficacia simile agli anticorpi monoclonali.
La scelta della terapia è basata sulle caratteristiche della malattia e sul profilo del paziente, valutando caso per caso rischi e benefici.
Come può essere gestita la remissione e quali sono le strategie per prevenire le ricadute nella rettocolite ulcerosa?
La remissione può essere mantenuta a lungo con una terapia efficace. Il modo migliore per evitare ricadute è prendere regolarmente la terapia, senza ridurla o sospenderla di propria iniziativa. Due pazienti su 3 che non assumono correttamente la terapia hanno il rischio di riattivarsi entro un anno. L’altra cosa importante è eseguire regolarmente i controlli prescritti dal medico, per evitare sia le ricadute, sia le complicanze nel lungo termine. La rettocolite ulcerosa non ben controllata può aumentare nel lungo termine il rischio di cancro del colon.