Coronavirus: come mantenere un atteggiamento positivo
L'emergenza sociale del Coronavirus ci mette di fronte ad un forte sentimento di paura a causa della rapida diffusione del virus a livello mondiale. Viviamo in un contesto sociale frenetico e stressante, e in un momento straordinario come quello attuale, ci approcciamo più intensamente ai nostri sentimenti che rischiano di essere travolti da ansia, insicurezza e paura, incontrando delle difficoltà ad affrontare i nostri impegni quotidiani con serenità e calma.
Di fronte a questo allarme emotivo, e quindi non solo sociale, si consiglia di eseguire tecniche di rilassamento mirate al ritrovamento del proprio equilibrio interiore e al rafforzamento del sistema immunitario, oltre che a mantenere sani e forti il nostro corpo e la nostra mente e a superare, quindi, la psicosi da pandemia.
Cosa fare per migliorare il nostro approccio
Ecco alcuni consigli da seguire in questo periodo difficile al fine di ottenere un atteggiamento positivo che ci aiuti a superare questo periodo:
- Riconoscere ed accettare le emozioni: non reprimere le emozioni e non cercare di cambiarle, ma gestirle cercando di accettarle per stare meglio con se stessi ed essere onesti con i propri sentimenti;
- Mantenere uno stile di vita sano: vuol dire che è necessario includere nella nostra routine quotidiana (diversa da quella precedente) un’alimentazione sana ed equilibrata e cercare di avere un buon programma di sonno. Rispettare il ritmo sonno-veglia è sinonimo di riduzione dell’ansia. Inoltre, il sonno regolare rinforza il nostro sistema immunitario;
- Praticare attività fisica: aiuta a “smaltire” lo stress e a ridurre l’ansia. È da sempre uno tra i modi più efficienti per migliorare il nostro umore e sentirci meglio con noi stessi;
- Praticare meditazione o mindfulness: bastano solo 10 minuti al giorno, e in questo momento, di tempo ne abbiamo a sufficienza! Molti studi hanno dimostrato che queste pratiche hanno il forte potere di calmarci, di rilassare il corpo e di ridurre stress e ansia;
- Ridurre il sovraccarico informativo: è necessario tenersi informati, ma non troppo. Limitare il nostro tempo sui social media e
cercare di staccarsi per un po’ di tempo da internet e dal proprio smartphone, può aiutare a ridurre le preoccupazioni. Il sovraccarico di informazioni potrebbe aumentare la nostra ansia e metterci in allarme. - Concentrarsi sulle cose positive che si possono fare;
- Parlare con qualcuno: cercare di continuare ad avere relazioni sociali a distanza con amici e parenti. Il bisogno di socializzazione è del tutto naturale, se non viene mantenuto potrebbe sfociare in sentimenti negativi.
Fortunatamente, oggi è possibile avere un supporto a distanza grazie ai servizi online come la Telemedicina. In questo momento di allarme generale, potrebbe essere necessario l’aiuto di uno specialista in psicologia o in psicoterapia. Si consiglia, pertanto, di prendere in considerazione la possibilità di ricevere un consulto medico, attraverso la messaggistica privata o una videoconferenza, al fine di risolvere le proprie preoccupazioni e di gestire al meglio le emozioni.