Il progenismo, comunemente noto come "mandibola prominente", è una condizione clinica che può influire profondamente sulla qualità della vita. Può essere caratterizzato da una crescita anomala della mandibola rispetto al mascellare superiore, questo disturbo non è solo una questione estetica ma comporta anche significativi problemi funzionali
Cos’è il progenismo e come influisce sulla qualità della vita?
Il progenismo mandibolare è una condizione clinica caratterizzata da un iperaccrescimento della mandibola rispetto al mascellare superiore. Questo squilibrio può compromettere sia l’estetica del volto sia la funzionalità masticatoria Il progenismo comporta una incorretta chiusura delle arcate dentali, con l’arcata dentaria inferiore che sarà più sporgente dell’arcata dentaria superiore. Pertanto i pazienti con affetti da progenismo possono sperimentare difficoltà a chiudere correttamente la bocca ed inoltre possono sviluppare un disagio psicologico dovuto all’aspetto del viso, il profilo del volto appare concavo che appare concavo.
Quando è necessaria la correzione chirurgica?
La correzione del progenismo è prettamente chirurgica, tranne nei casi in cui la deformità è di grado lieve, con lieve discrepanza tra le arcate dentarie e soprattutto con un profilo del viso armonico. In tutti gli altri casi l’intervento chirurgico risulta essere la terapia idonea per la correzione della deformità dento-scheletrica: nei casi in cui la deformità è moderata/grave l’intervento chirurgico di osteotomia monomascellare (più spesso mascellare superiore) o di osteotomia bimascellare (mascellare superiore e mandibola) associate più o meno alla genioplastica.
Il ricorso all’intervento chirurgico di osteotomia mono o bimascellare nei casi sopracitati, può essere sostituito da altre procedure chirurgiche, con morbilità inferiore, quando il paziente è in compenso dentale e pertanto si è già stato sottoposto a terapia ortodontica, spesso prolungata nel tempo, ma non è soddisfatto o è insoddisfatto del profilo del proprio volto, gli interevnti chirurgici di camouflage che più spesso vengono proposti sono i seguenti: riposizionamento bolle di Bichat, lipofilling della regione malare e paranasale, posizionamento di protesi custom made zigomatico-malari associate più o meno a genioplastica riduttiva.
Come si svolge l’intervento di correzione del progenismo?
L’intervento viene pianificato attraverso un’accurata analisi clinica e radiografica (TC Cone Beam /CBTC) del paziente. Attualmente l’intervento viene pianificato virtualmente con l’ausilio di computer- software che permettono la programmazione e simulazione dell’intervento con un’accurata predicibiltà del risultato degli spostamenti delle basi scheletriche (osso mascellare superiore e mandibola); tale simulazione virtuale risulta essere ad oggi ancora poco attendibile per quanto riguarda la modificazione dei tessuti molli (apparato tegumentario e muscolare).
La stretta collaborazione tra il Chirurgo Maxillo Facciale e l’Odontoiatra Ortodonzista è di fondamentale importanza per coordinare il trattamento scheletrico e dentale. L’intervento chirurgico di osteotomia mono o bimascellare si effettua in anestesia generale, prevede l’utilizzo della piezosurgery, della fissazione con mezzi di sintesi in titanio, di una degenza variabile da una a due notti.
Cosa aspettarsi dal post-operatorio?
Dopo l’intervento il dolore post-operatorio è sempre ben controllato farmacologicamente, mentre l’edema è variabile e soggettivo: si manifesta nelle prime 48 ore per decrescere con in tempi superiori. Il blocco intermascellare per circa dieci giorni è necessario per condizionare la guarigione dei tessuti muscolari ed evitare contratture che inficerebbero il risultato finale.
È sempre consigliata la dieta frullata per un tempo variabile e specifico per singolo caso. La ripresa delle normali attività è molto rapida. La restitutio ad integrum si ha nell’arco di trenta, sessanta giorni a seconda del tipo di intervento chirurgico e della necessità di terapia ortodontica post-chirurgica.
Quali benefici offre la correzione del progenismo?
La correzione chirurgica del progenismo, con le tecniche menzionate, è la soluzione più efficace per armonizzare il profilo del volto e per migliorare la funzione dentale. Questi interventi non solo favoriscono una migliore masticazione, con una occlusione di I° Classe scheletrica, ma donano al paziente un profilo facciale armonioso, aumentando la fiducia in sé stessi.
Grazie alla precisione delle tecniche moderne e alla collaborazione tra chirurghi e ortodontisti, alla possibilità di poter praticare e associare più tecniche chirurgiche permette di ottenere i risultati sono duraturi. Una scrupolosa riabilitazione post-operatoria è fondamentale per garantire il pieno recupero e ottimizzare i benefici funzionali ed estetici.
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