Cos'è il pavimento pelvico e perché è importante per tutti

Pubblicato il: 24/04/2025 Editato da: Veronica Renzi il 24/04/2025

Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli, legamenti e tessuti che si trovano alla base del bacino. La sua funzione è fondamentale per il benessere quotidiano, sia negli uomini che nelle donne. Eppure, nell'immaginario comune, si tende ancora a pensare che sia un "tema femminile", legato soprattutto a gravidanza, parto o menopausa. La verità? Il pavimento pelvico non ha genere. È presente in ogni corpo, con funzioni cruciali che vanno ben oltre la maternità.

Le funzioni principali del pavimento pelvico

Il pavimento pelvico sostiene gli organi interni (vescica, retto, utero o prostata), contribuisce alla postura, è coinvolto nella funzione sessuale, controlla la continenza urinaria e fecale e lavora in sinergia con addome e schiena. In pratica, tutto ciò che accade nella zona centrale del nostro corpo coinvolge questi muscoli, anche se non ce ne rendiamo conto.

Pavimento pelvico maschile: un argomento ancora poco conosciuto

Tra i miei pazienti uomini, spesso sento dire: "Non sapevo nemmeno di avere un pavimento pelvico!". E invece è lì, e se si indebolisce o si irrigidisce, può causare disturbi molto seri come disfunzioni erettili, dolore pelvico cronico, incontinenza urinaria post-operatoria (dopo interventi alla prostata), difficoltà a urinare o a svuotare completamente la vescica, fastidi durante o dopo l’attività fisica. Il fatto che non se ne parli non significa che non esista. Anzi: spesso gli uomini arrivano tardi alla diagnosi proprio per la mancanza di informazione e i tabù culturali.

Pavimento pelvico femminile: non solo gravidanza e menopausa

Nelle donne, le cause più comuni di disfunzione del pavimento pelvico sono gravidanza e parto vaginale, menopausa, interventi ginecologici, sport ad alto impatto (come corsa o sollevamento pesi).


I sintomi più frequenti? Incontinenza, prolasso degli organi pelvici, dolori durante i rapporti sessuali, senso di peso o instabilità nella zona bassa dell’addome. Ma il punto non è solo curare quando arriva il problema. Il punto è prevenire. E la prevenzione inizia con la conoscenza.

Come si cura un pavimento pelvico disfunzionale

La riabilitazione del pavimento pelvico è una branca della fisioterapia specializzata che utilizza tecniche mirate per valutare, trattare e rafforzare questi muscoli profondi. Ecco cosa faccio in studio con i miei pazienti: valutazione manuale e strumentale (con biofeedback o elettrostimolazione), esercizi personalizzati per il rinforzo o il rilassamento muscolare, tecniche manuali interne ed esterne, educazione alla consapevolezza corporea, consigli posturali e comportamentali. Ogni persona ha una storia unica, e quindi serve un piano personalizzato, costruito su misura. Non esistono “esercizi universali”, né soluzioni rapide.

Oltre la terapia: un percorso di consapevolezza e dignità

Aiutare qualcuno a ritrovare il controllo del proprio corpo in una zona così intima non è solo terapia: è un atto di cura e di restituzione della dignità. Significa superare vergogna, silenzi e tabù. Significa ridare voce a una parte del corpo che troppo spesso viene ignorata fino a quando “non fa male”.

Ascolta il tuo pavimento pelvico

Che tu sia uomo o donna, giovane o anziano, sportivo o sedentario: il tuo pavimento pelvico esiste, lavora ogni giorno per te, e ha bisogno di essere ascoltato. Non aspettare che qualcosa vada storto per dargli attenzione. Comincia da una semplice domanda: come sta il mio pavimento pelvico? Se non lo sai, forse è il momento di scoprirlo. E se qualcosa non va, sappi che si può trattare, rafforzare e guarire, senza farmaci e senza interventi. Serve solo la giusta guida. E la fisioterapia specializzata è qui per questo.

Fisioterapia a Roma

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