Implantologia dentale a carico immediato: scopri tutti i vantaggi!

Implantologia dentale a carico immediato: scopri tutti i vantaggi!

Editato da: Antonietta Rizzotti il 22/02/2023

Sottoporsi all’implantologia dentale a carico immediato presenta poche controindicazioni ed evidenti vantaggi: i pazienti possono ottenere una nuova dentatura in tempi molto brevi e guarire più rapidamente. Ne parla il Dott. Riccardo Bindi, esperto in Odontoiatria a Firenze

Che cos'è l'implantologia a carico immediato?

L’implantologia a carico immediato consiste nell’inserimento di impianti dentali con protesizzazione immediata, senza dover aspettare per mesi l’integrazione ossea degli stessi. A seconda delle situazioni, il paziente può quindi ottenere dei denti fissi provvisori in un arco di tempo che varia tra un’ora e 24/48 ore.

Più nello specifico, se il centro inserisce uno o più impianti dentali, subito dopo l’inserimento o al massimo in 48 ore il paziente potrà lasciare il centro con i nuovi denti fissi agganciati sugli impianti, e potrà cominciare subito a sorridere e a masticare normalmente.

In quali casi ci si può sottoporre ad implantologia a carico immediato?

I requisiti da soddisfare per potersi sottoporre a un intervento di implantologia a carico immediato sono i seguenti:

  • Vi è una buona quantità di osso;
  • L’osso è in buono stato;
  • Non ci sono infezioni gengivali in corso.

È importante notare che se si soffre di osteoporosi questo non significa assolutamente che non si possa beneficiare di questo trattamento, in quanto le ossa della bocca hanno un comportamento assolutamente diverso da quelle del resto del nostro corpo.

Una volta inseriti gli impianti, la stabilità degli stessi è assicurata dal ponte a cui sono fissati.

Quali sono i vantaggi dell’implantologia a carico immediato?

  • Il paziente ottiene i denti fissi immediatamente, o comunque in tempi molto ridotti;
  • Il numero degli interventi si riduce;
  • La guarigione post-chirurgica è più rapida rispetto all’implantologia a carico differito;
  • Si possono trattare facilmente pazienti con patologie sistemiche complesse;
  • Non esiste un’età massima per poter effettuare l’implantologia a carico immediato, anche se, naturalmente, il medico dentista esaminerà ogni caso nello specifico prima di dare il responso finale.

Come ci si prepara ad un intervento di implantologia a carico immediato?

Prima dell’intervento, si effettua una visita conoscitiva con il proprio odontoiatra per avere un quadro generale delle condizioni di salute di paziente. Il medico inoltre esegue una lastra (e, in alcuni casi, una TAC) per studiare lo stato delle arcate dentarie.

Una volta che il paziente arriva nello studio il medico ha già raccolto tutti i dati necessari, e l’impianto dentale è già stato preparato presso il laboratorio.

Il paziente viene sottoposto a una normale anestesia locale; quindi le radici dei denti vengono inserite sotto controllo computerizzato, e i denti fissi provvisori vengono rifiniti.

Cosa succede dopo un intervento di implantologia a carico immediato?

Il dottore potrà prescrivere dei farmaci analgesici e antinfiammatori specifici da assumere per circa due giorni dopo l’intervento, per ottenere una guarigione ottimale in pochissimo tempo.

È consigliabile tenere la testa sollevata anche durante il sonno (per esempio usando due cuscini invece di uno solo).

Durante i due mesi che seguono dall’intervento, bisogna evitare i cibi solidi e prediligere piuttosto alimenti morbidi o liquidi. Per circa due settimane, inoltre, non si potranno lavare i denti (ma si potranno effettuare risciacqui con un collutorio specifico prescritto dal medico odontoiatra).

A due settimane dall’operazione, i punti di sutura verranno rimossi presso lo studio dentistico.

A guarigione avvenuta è necessario sottoporsi ad una visita di controllo con un richiamo di igiene dentale professionale ogni sei mesi, oltre a prestare la dovuta attenzione alla pulizia dei nuovi denti a casa.

Odontoiatria a Firenze