COVID-19: addio alla stretta di mano?
Se da un lato è ovvio che una volta finita la pandemia le persone torneranno ad abbracciarsi, dall’altro la stretta di mano utilizzata per conoscersi e salutarsi potrebbe scomparire ed essere sostituita da altri saluti meno rischiosi
Come è cambiato il modo di salutarsi a causa del Coronavirus?
La stretta di mano ha sempre rappresentato un saluto a livello globale ma a causa della pandemia da COVID-19 è stato necessario bandirla per evitare possibili contagi, sostituendola con un nuovo modo di salutare con il gomito, che inconsciamente mostra la nostra necessità e l’importanza di un contatto fisico.
Quali sono i saluti alternativi che possono essere utilizzati in questo periodo?
Oltre al già citato “gomito-gomito”, esistono molti saluti alternativi che vengono utilizzati nel mondo e che possono essere simpaticamente usati in questo periodo per evitare il contagio:
- Il saluto indiano “namasté”, unendo i palmi delle proprie mani e facendo un lieve inchino;
- Il saluto delle Isole Samoa, sollevando le sopracciglia e sorridendo;
- Il saluto hawaiano “Shaka”, chiudendo a pugno le tre dita centrali e agitando la mano, spesso utilizzato dai surfisti.
Contatto fisico: un po’ di storia
Il contatto fisico con altre persone non è mai stato fondamentale ed anzi, all’inizio del XX secolo non era ben visto dalla società in quando si riteneva che i gesti d’affetto potessero trasmettere malattie ai bambini e causare loro problemi psicologici in età adulta. Inoltre, anche nei primi decenni del Novecento furono pubblicati articoli in cui veniva messa in guardia la popolazione circa le strette di mano, in quanto possibile fonte di trasmissione batterica.
Insomma, una volta terminata la pandemia diremo definitivamente addio alla stretta di mano?
Grazie al nostro servizio di Telemedicina può metterti in contatto con uno specialista ed esporgli la tua situazione comodamente da casa.