Coxartrosi: cause e trattamenti
La coxartrosi (artrosi dell’anca) è una condizione cronica a carattere evolutivo che comporta nella fase iniziale una degenerazione della cartilagine articolare e successivamente delle altre strutture che fanno parte dell’articolazione (osso, membrana sinoviale, capsula etc.).
La sintomatologia è caratterizzata da dolore, rigidità e limitazione nei movimenti. Questa patologia è più frequente nel sesso femminile ed è comune soprattutto tra le persone anziane potendo però colpire anche individui più giovani.
Cause e fattori di rischio
Esiste una artrosi primitiva ed una secondaria. La primitiva è legata a fattori generali (età, obesità, ereditarietà, alterazioni metaboliche etc.). quella secondaria è legata a fattori locali (traumi, malattie congenite, malattie infiammatorie etc.).
Sintomi iniziali e diagnosi differenziale
I sintomi iniziali della coxartrosi includono dolore all'anca, che può irradiarsi all'inguine alla coscia o al ginocchio, e rigidità articolare, soprattutto al mattino o dopo periodi di inattività. È importante distinguere questi sintomi da quelli di altre patologie articolari che possono presentare caratteristiche simili. La diagnosi differenziale è decisiva per un trattamento appropriato.
Diagnosi: esami diagnostici
Per confermare la presenza di coxartrosi si possono utilizzare vari esami diagnostici. Le radiografie sono fondamentali per visualizzare la riduzione dello spazio articolare, la formazione di osteofiti (speroni ossei) e l’eventuale presenza di geodi. Spesso le radiografie possono essere sufficienti per effettuare diagnosi di artrosi.
Anche la risonanza magnetica (RM) e la tomografia computerizzata (TC) possono essere impiegate in casi specifici.
Trattamenti
Le opzioni di trattamento per la coxartrosi possono essere conservative o chirurgiche, a seconda della gravità della condizione. I trattamenti conservativi includono la fisioterapia, che aiuta a migliorare la mobilità e a rafforzare i muscoli, i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che alleviano il dolore e riducono l’infiammazione, e l’utilizzo di infiltrazioni intra articolari di acido ialuronico.
Nei casi in cui il trattamento conservativo è insufficiente si rende necessario il trattamento chirurgico.