Curare e prevenire con l’ippoterapia
Il nostro esperto in Gastroenterologia ci spiega come i benefici dell’ippoterapia si riflettano sulla longevità della popolazione
L’ippoterapia per la prevenzione e la cura di numerose patologie
L’attività sportiva a cavallo è particolarmente utile per la prevenzione ed il trattamento di patologie cardiovascolari, metaboliche, gastroenterologiche, articolari e neurologiche. L’ippoterapia ha iniziato ad assumere importanza negli anni ’70 e al giorno d’oggi sono stati documentati numerosi benefici per i pazienti con disabilità congenite ed acquisite. Nei soggetti sani è invece indicata per prevenire i processi d’invecchiamento o per curare malattie croniche del fegato.
Ippoterapia e malattie gastroenterologiche
Dal punto di vista gastroenterologico vi sono solide basi scientifiche che confermano l’utilità dell’equitazione a scopo terapeutico associata a terapia farmacologica nel trattamento di malattiche croniche del fegato e malattie infiammatorie croniche intestinali. In entrambe è stato riscontrato un miglioramento dei sintomi, dei dati istologici nelle epatopatie e dell’aspetto della mucosa del colon nelle malattie intestinali.
Ippoterapia: un’attività su misura per ogni paziente
Il tipo, il grado e l’intensità dell’attività sportiva devono essere personalizzati per ogni paziente e scelti da un team multidisciplinare composto da: medico specialista, fisiatra, nutrizionista ed istruttore senza escludere altre figure professionali che possono essere implicate nella gestione del paziente.