Terapia antitachicardica: il Defibrillatore Cardiaco Impiantabile ICD

Pubblicato il: 24/06/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 18/07/2024

I defibrillatori cardiaci impiantabili (ICD) rappresentano un'importante tecnologia per la gestione e la terapia di quelle delle patologie cardiache che comportano l’insorgenza di aritmie gravi e/o il rischio della morte improvvisa aritmica. Questi dispositivi di dimensioni ormai contenute, vengono inseriti sotto la cute dei pazienti, monitorizzano costantemente l’attività cardiaca elettrica e intervengono tempestivamente in caso di necessità o aritmia critica

 

Tipologie di defibrillatori

Il defibrillatore inteso come “sistema impiantabile” è costituito da due componenti: il dispositivo vero e proprio detto anche "cassa" e gli elettrocateteri. I due componenti fanno sistema in quanto collegati tramite un connettore di connessione al momento dell’impianto.

Esistono due principali tipologie di defibrillatori cardiaci impiantabili:

  • Defibrillatore Transvenoso (TV-ICD): dispositivo che utilizza elettrocateteri inseriti direttamente nel cuore attraverso le vene del torace per rilevare e trattare le aritmie. La cassa è in genere alloggiata sotto la clavicola. Esso dispone di una gamma di terapie elettriche, inclusa la stimolazione antitachicardica e antibradicardica, oltre alla defibrillazione tramite shock elettrico.
  • Defibrillatore Sottocutaneo (S-ICD): è un dispositivo che a differenza del transvenoso non richiede elettrocateteri intracardiaci ma l’unico elettrocatetere connesso al dispositivo viene inserito nel sottocute sulla parete anteriore del torace tramite un apposito strumento di tunnellizazione. La cassa è posizionata nella parete laterale-posteriore toracica in una apposita tasca creata chirurgicamente in genere tra i muscoli del torace. Il defibrillatore sottocutaneo offre al momento soltanto la terapia di defibrillazione e quindi non è adatto in caso sia anche richiesta la stimolazione antitachicardica e antibradicardica.


Entrambi i dispositivi sono programmabili tramite un computer dedicato che permette al medico di monitorare e adattare il funzionamento del defibrillatore alle specifiche esigenze del paziente.


Per quali pazienti è consigliato?

Il defibrillatore è consigliato per pazienti che hanno già manifestato aritmie ventricolari (prevenzione secondaria) o che presentano un elevato rischio di svilupparle (prevenzione primaria). La decisione di impiantare un defibrillatore cardiaco è presa dal cardiologo e proposta al paziente

in base alla storia clinica e alla valutazione del rischio del paziente. 


Dopo l'impianto (Follow Up)

Dopo l’impianto il paziente si sottoporrà a controlli periodici per verificare il corretto funzionamento del dispositivo e il livello di carica delle batterie. Questi controlli sono cruciali per garantire che l’efficacia di azione del defibrillatore in caso di emergenza. Il dispositivo registra automaticamente le attività cardiache e gli interventi effettuati fornendo al medico le informazioni necessarie per ottimizzare la terapia. In caso di attivazione del defibrillatore (shock elettrico) il paziente può sperimentare sensazioni come un lieve dolore al torace o sensazioni di batticuore. È fondamentale che il paziente segua le indicazioni fornite dal medico riguardo alle attività quotidiane e agli ambienti che potrebbero influenzare il funzionamento del dispositivo come interazioni con altri dispositivi elettronici o campi elettromagnetici ambientali.


In caso di attivazione del defibrillatore, il paziente può sperimentare sensazioni brevi e specifiche durante la terapia, come un lieve dolore al torace o sensazioni di palpito. È fondamentale che il paziente segua le indicazioni fornite dal medico riguardo alle attività quotidiane e agli ambienti che potrebbero influenzare il funzionamento dell'ICD, come dispositivi elettronici e campi elettromagnetici.


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Conclusioni

Il defibrillatore cardiaco impiantabile rappresenta un importante strumento di sicurezza per i pazienti a rischio di aritmie gravi e morte improvvisa. Grazie alla tecnologia avanzata e ai continui miglioramenti il defibrillatore offre una protezione efficace per i pazienti ad alto rischio di aritmie gravi e minacciose per la vita. Consultare il proprio cardiologo per ulteriori informazioni e valutazioni è essenziale per individuare la migliore opzione terapeutica disponibile.

Cardiologia a Marene

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