Dermocosmesi nei pazienti oncologici: di che cosa si tratta?

Dermocosmesi nei pazienti oncologici: di che cosa si tratta?

Editato da: Sharon Campolongo il 03/04/2023

È noto che la cute rappresenta uno degli organi più colpiti dalle terapie oncologiche. Pertanto, si consiglia a tutti i pazienti oncologici di prendersi cura della propria pelle, utilizzando prodotti dermocosmetici fisiologici, capaci di prevenire o contenere i danni estetici dovuti al trattamento oncologico eseguito. Approfondiamo questo tema con l’intervento della Dott.ssa Roberta Lovreglio, specialista in Dermatologia

Che cos’è la Dermocosmesi Oncologica?

Per Dermocosmesi Oncologica si intende quella branca della Dermatologia che, attraverso trattamenti specifici e l’utilizzo di prodotti dermocosmetici, si occupa di trattare la sintomatologia correlata alle terapie oncologiche che colpiscono la pelle come:

  • Prurito
  • Secchezza
  • Arrossamento
  • Sindrome mano-piede
  • Tossicità ungueale
  • Tossicità peli e capelli
  • Vescicole
  • Xerosi

Perché ricorrere alla Dermocosmesi Oncologica?

I pazienti oncologici dovrebbero sempre ricorrere alla Dermocosmesi, perché quest’ultima, servendosi della Medicina Estetica e della Dermatologia, ha l’obiettivo di soddisfare le necessità mediche della pelle, cercando di migliorare la qualità della vita del paziente durante il trattamento.

In questo modo, è possibile raggiungere una guarigione più completa e recuperare l’equilibrio psico-fisico complessivo.

ragazza di spalle con schiena scoperta

Come si esegue una visita di Dermocosmesi?

Prima di tutto, lo specialista condurrà uno studio personalizzato delle caratteristiche del paziente, considerando patologie e segni dell’invecchiamento della pelle che può presentare.

Successivamente, verrà eseguita una diagnosi, valutando il tipo di trattamento dermocosmetico più adatto a seconda dei casi.

La terapia può includere la creazione di prodotti cosmetici formulati con ingredienti adatti ed ecodermocompatibili per il paziente oncologico oppure la segnalazione di consigli sulla corretta detersione del corpo.

Inoltre, lo specialista deve monitorare il paziente durante la malattia e la terapia oncologica perché, a volte, la stessa cura dermocosmetica deve essere modulata e modificata.

Quali consigli dare ad un paziente oncologico?

Alcuni consigli che un paziente oncologico può seguire per la cura della propria pella sia durante che dopo la terapia sono:

  • Detergere la cute: si raccomanda l’uso di detergenti non aggressivi ma per affinità come oli detergenti o latti senza tensioattivi, con lo scopo di salvaguardare la barriera cutanea naturale;
  • Idratare e nutrire la pelle: si consiglia l’impiego non solo di microemulsioni a cristalli liquidi con attivi umettanti, ma anche di nutrienti senza coloranti e profumi, affinché si rinforzi il film idrolipidico e migliorino le difese della cute, evitando secchezza, desquamazioni, pruriti e arrossamenti;
  • Fotoproteggere l’epidermide: è consigliabile l’utilizzo di creme con filtri fotostabili e non assorbibili dalla pelle quando vi è un’esposizione al sole.
Dermatologia a Bari