Il Dott. Scanavino delinea in questo articolo alcune modalità di gestione, dall’uso di calzature apposite a trattamenti fisioterapici ed esercizi mirati
Le cause
Il dolore metatarsale, conosciuto come metatarsalgia, può avere origine da varie cause.
Una delle più comuni è il sovraccarico funzionale, che può derivare da specifiche attività lavorative o sportive, come negli sport di corsa e salto. Inoltre, non bisogna sottovalutare l'importanza delle calzature: scarpe poco adatte o troppo strette possono contribuire all'insorgenza del dolore metatarsale.
Come si diagnostica?
La diagnosi della metatarsalgia si basa principalmente su una valutazione clinica accurata. Un’anamnesi dettagliata effettuata dallo specialista e un esame fisico approfondito del piede sono fondamentali per distinguere il dolore della metatarsalgia da altre affezioni podaliche. A completare e confermare la diagnosi, possono essere utili indagini diagnostiche come la radiografia, l'ecografia o la risonanza magnetica nucleare (RMN).
Scarpe raccomandate
La scelta delle scarpe giuste può fare una grande differenza per chi soffre di metatarsalgia. Le scarpe dovrebbero offrire un adeguato supporto e comfort, evitando pressioni o attriti indesiderati. Nei casi più severi, si potrebbe considerare l'uso di plantari ortopedici su misura, che possono aiutare a distribuire meglio il carico sul piede e a ridurre il dolore.
Trattamenti contro il dolore
Esistono diversi approcci non chirurgici per trattare la metatarsalgia. La terapia fisica, ad esempio, può offrire un sollievo significativo. Tecniche come la tecarterapia, la laserterapia e l'ultrasuonoterapia in acqua sono tra le opzioni terapeutiche più efficaci per ridurre il dolore e promuovere la guarigione.
Esercizi di prevenzione e rinforzo
La prevenzione è sempre il miglior trattamento. Al fine di prevenire ulteriori episodi di metatarsalgia o di ridurre la gravità dei sintomi, è utile impegnarsi in esercizi mirati. Tali esercizi possono essere volti a migliorare la forza dei muscoli del piede e ad allungare la fascia plantare. Collaborare con un fisioterapista può essere particolarmente utile, in quanto potrà fornire una serie di esercizi su misura per le specifiche esigenze del paziente.