I problemi respiratori e come influenzano lo stile di vita

I problemi respiratori e come influenzano lo stile di vita

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

I problemi respiratori possono causare molteplici disagi, da disturbi del sonno a problemi cardiaci. Le cause più comuni nei bambini sono adenoidi ingrossate e tonsille, negli adulti il setto deviato. Il nostro esperto in Otorinolaringoiatria ci parla dei possibili rimedi

A cosa servono il naso e la gola nella respirazione?

Il naso e la gola controllano il flusso d’aria che arriva ai polmoni, non solo la quantità ma anche la qualità. Tra il naso e la gola l’aria si riscalda, si pulisce e si inumidisce per arrivare in perfetta condizione ai polmoni. Se il naso e la gola non stanno bene l’aria non arriva in buone condizioni ai polmoni e questo può avere varie ripercussioni.

 

Qual è l’importanza di una buona respirazione?

È fondamentale respirare bene. Se non abbiamo una perfetta ossigenazione del sangue, cioè se non abbiamo il 100% di ossigeno nel sangue, andiamo incontro a vari problemi, sia a livello fisico che mentale. Per funzionare bene il cervello deve avere molto ossigeno, per permettere ai nostri polmoni e a tutti i nostri organi vitali di funzionare dobbiamo avere una saturazione perfetta di ossigeno nel sangue. I pazienti con problemi di respirazione a cui vengono effettuati controlli di polisonnografia, mostrano che il tasso di ossigeno può abbassarsi fino al 50% - 60% e questo può provocare molteplici complicazioni.

 

Quali sono le cause più frequenti di problemi respiratori nei bambini?

Nei bambini praticamente il 100% dei casi di problemi respiratori è dovuto ad un’ipertrofia delle adenoidi e delle tonsille. Le adenoidi ostruiscono il naso, a volte fino al 90%, e le tonsille quando sono grandi bloccano la faringe e si spostano verso il basso, soprattutto durante il sonno.
Questi bambini hanno un sonno disturbato, hanno apnee, non respirano bene, si svegliano di notte e durante il giorno sono nervosi, sono molto attivi e si muovono molto, mangiano in maniera irregolare ecc. Il problema è che i bambini non si sanno esprimere, non sanno come dirlo, però è certo che soffrono molto quando si trovano in queste condizioni.

 

Quali sono le cure più frequenti dei problemi respiratori negli adulti?


I problemi respiratori negli adulti sono diversi. La patologia del naso è molto frequente, deviazioni del setto nasale, ipertrofia dei turbinati. I turbinati sono come delle spugne che abbiamo nel naso e che svolgono la funzione di filtri che riscaldano e puliscono l’aria che respiriamo e che con tutti i problemi della vita moderna (aria condizionata, inquinamento della città, gli agenti chimici nei profumi ecc.) si dilatano molto e a volte bloccano completamente il naso.
Altri problemi possono essere i polipi nasali o le allergie. Un tema molto attuale che al giorno d’oggi è oggetto di numerosi studi, mentre in passato era oggetto di scherzi e risate, è l’ipertrofia del palato, cioè quando il palato cresce, l’ugola cresce e cade per il peso nel corso degli anni arrivando ad ostruire la faringe. In questi casi di ostruzione di naso o gola, o a volte di entrambi, si creano gravi problemi di respirazione, di apnee in persone che di notte possono addirittura arrivare ad avere problemi cardiaci per mancanza di ossigeno nei polmoni.

 

Che trattamenti esistono per questi problemi respiratori?


Il trattamento principale consiste nello sbloccare ciò che è ostruito. Nei bambini generalmente proponiamo di rimuovere le adenoidi, le vegetazioni e attualmente le tonsille vengono trattate e ridotte con il laser o con la radiofrequenza, una tecnica meno aggressiva che crea una cicatrice nelle tonsille e di conseguenza le rende più piccole.
Negli adulti, quando si tratta di turbinati, utilizziamo la stessa tecnica di radiofrequenza. Quando si tratta di palato, ugola, tonsille infiammate o caduta del palato, utilizziamo ugualmente la radiofrequenza con anestesia locale, il tutto effettuato totalmente in ambulatorio. 
Se è un problema di setto nasale, di poliposi nasale o di una qualche ciste in gola, si usa l’anestesia generale, minima, molto breve, e tecniche endoscopiche che sono molto poco aggressive in modo da far tornare il paziente alla sua vita quotidiana in 1 o 2 giorni. È molto importante risolvere questo problema perché è progressivo. Se non si rimedia, staremo sempre peggio.

Otorinolaringoiatria