Il lifting facciale: come si svolge l'intervento?
Il lifting viso è uno dei trattamenti di Chirurgia Estetica che ha l'obiettivo di di ringiovanire e tonificare il viso e il collo che presentano un cedimento dei tessuti a causa del normale processo di invecchiamento o in seguito a repentini dimagrimenti. Cerchiamo meglio di capire di che cosa si tratta nel seguente articolo
Lifting: effetto naturale
Innanzitutto, per ottenere un risultato soddisfacente e naturale è fondamentale rivolgersi a Chirurghi specializzati in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva.
In questo modo, sarà possibile scegliere la tecnica (volumetrico, sottoperiosteo, malare, associato a lipostruttura e così via) più adatta per ogni paziente.
L'obiettivo principale del lifting è quello di riposizionare e/o integrare i tessuti sottocutanei per ottenere un effetto di ringiovanimento della pelle.
Quali tecniche esistono?
Il lifting del viso può suddividersi in differenti procedure, ovvero:
- lifting del collo
- lifting delle guance
- lifting temporale (per sollevare l'arcata sopraccigliare rilassata)
- lifting frontale (per ringiovanire la fronte)
Chi si può sottoporre a tale intervento?
Questa tecnica si raccomanda a tutti coloro che si sentono a disagio con il loro aspetto e che presentano i seguenti inestetismi:
- lassità cutanea
- eccesso di pelle nel volto
- pieghe cutanee facciali
- collo cadente
- sopracciglia cadente
- profilo della mandibola indefinito
- piega naso labiale severamente marcata
Inoltre, se il paziente desidera sottoporsi a tale intervento deve:
- avere uno stato di salute buono
- avere aspettative realistiche
- esprimere il consenso informato
Come si esegue?
La durata dell'intervento può variare tra un'ora e mezza e quattro/cinque ore, in base alla complessità della condizione del paziente.
Si realizza con anestesia locale e, in alcuni casi, anestesia generale. Le incisioni vengono eseguite nelle pieghe naturali del volto per essere il meno possibile notate.
Cosa succede dopo l'intervento?
In seguito all'intervento si consiglia di riposare a letto nelle prime 24-48 ore e di non uscire di casa nei primi 5-6 giorni.
La rimozione delle suture avviene dopo 7-10 giorni e il gonfiore e gli ematomi sono presenti per 1-2 settimane.
Nella seconda o terza settimana dopo l'intervento si potranno riprendere le attività normali gradualmente, evitando sport ed esercizio fisico intenso.