Implantologia: scopri di più!
L’impiantologia è una procedura utilizzata per sostituire uno o più elementi dentari persi applicando una protesi fissa. Approfondiamo questo argomento con il Prof. Giorgio Blasi, esperto in Odontoiatria
Che cosa si intende per impianto dentale?
Per impianto dentale si intende una piccola vite in titanio impiegata per sostituire la radice di un dente naturale che manca.
Il titanio è un materiale biocompatibile, ossia si integra perfettamente con l’osso tramite un processo chiamato osteointegrazione, che permette di ancorare il dente sostitutivo.
Inoltre, gli impianti sono molto flessibili e, pertanto, sono ideali per sostituire:
- Un singolo dente
- Più denti (ponti)
- Intere arcate (all on four oppure all on six)
Manca un solo dente: cosa si fa?
Esistono tre modi per sostituire un dente:
- Protesi parziale rimovibile
- Ponte su due denti contigui limati
- Impianto dentale
Negli anni passati le prime due opzioni erano quelle più utilizzate; mentre attualmente si impiega molto di più l’impiantologia.
Mancano alcuni denti: cosa si fa?
Se vi è l’assenza di più denti, è possibile posizionare gli impianti dentali in punti strategici per poter inserire un ponte fisso.
I vantaggi di questa procedura sono principalmente due: si evita di limare i denti sani e la vite blocca il riassorbimento osseo.
Il ponte può essere creato in metallo ceramica o zirconia ceramica.
Mancano tutti i denti: cosa si fa?
Se non ci sono tutti o quasi tutti i denti a causa di carie, parodontite o piorrea, è possibile inserire 4 o 6 impianti a carico immediato, distribuendoli in tutta l’arcata per applicare una protesi fissa.
In questi casi tale procedura evita l’incisione delle gengive ed i punti di sutura, poiché si realizza una TAC 3D prima di intervenire sul paziente. Inoltre, è possibile ridurre al minimo dolori, lividi e gonfiori post-intervento.
Quali materiali vengono utilizzati in impiantologia?
In passato si utilizzavano capsule in ceramica con un’anima metallica; mentre attualmente si impiegano materiali innovativi, quali la zirconia ceramica o il disilicato di litio, che lasciano passare la luce come i denti naturali.