Insufficienza renale: cosa sapere per prevenirla e gestirla

Editato da: Serena Silvia Ponso il 03/09/2024

L'insufficienza renale è una condizione in cui i reni perdono la capacità di filtrare efficacemente le sostanze di scarto dal sangue. Questa situazione può verificarsi in modo acuto (insufficienza renale acuta) o cronico (insufficienza renale cronica). È essenziale comprendere i sintomi, le cause e le strategie di prevenzione per gestire al meglio questa patologia, che colpisce un numero crescente di persone in Italia.


Cosa sono i reni e che funzione ricoprono?

I reni si trovano nella parte posteriore dell'addome, ai lati della colonna vertebrale, e la loro funzione consiste nel filtrare il sangue rimuovendo liquidi in eccesso e sostanze di scarto, che vengono poi eliminati attraverso le urine. Inoltre i reni regolano l'equilibrio elettrolitico, la pressione arteriosa e contribuiscono alla produzione di globuli rossi tramite l'ormone eritropoietina.


Insufficienza renale acuta e cronica: qual è la differenza?

L'insufficienza renale acuta si verifica improvvisamente ed è spesso causata da fattori come gravi infezioni, ridotto apporto di sangue ai reni, ostruzioni del tratto urinario o esposizione a sostanze tossiche. Se trattata tempestivamente può essere reversibile. Tuttavia, se non adeguatamente gestita, può evolvere in insufficienza renale cronica.

L'insufficienza renale cronica, invece, si sviluppa lentamente nel tempo e spesso è associata a patologie come il diabete, l'ipertensione o malattie autoimmuni. Questa forma di insufficienza renale è progressiva e può portare a un danno permanente dei reni, richiedendo trattamenti come la dialisi o il trapianto renale.


Cause e fattori di rischio

Tra le principali cause dell'insufficienza renale spiccano:

  • Diabete: è la causa più comune di insufficienza renale cronica. L'iperglicemia cronica può danneggiare i nefroni, le unità funzionali dei reni.
  • Ipertensione: L'elevata pressione arteriosa può provocare danni ai vasi sanguigni dei reni, riducendo la loro capacità filtrante.
  • Malattie renali: Alcune malattie, come la glomerulonefrite o la pielonefrite, possono direttamente compromettere la funzionalità renale.
  • Fattori genetici: Alcune condizioni, come il rene policistico, possono essere ereditarie e portare all'insufficienza renale.


Altri fattori di rischio includono l'uso prolungato di farmaci nefrotossici, l'età avanzata e il fumo.


Quali sono i sintomi dell'insufficienza renale?

I sintomi cambiano in base alla gravità della condizione.

In una prima fase l'insufficienza renale può essere asintomatica, mentre con il progredire della malattia possono manifestarsi i seguenti sintomi:

  • Affaticamento e debolezza
  • Ritenzione idrica (gonfiore alle caviglie e al viso)
  • Aumento o diminuzione del volume delle urine durante la minzione
  • Nausea e vomito
  • Prurito e secchezza della pelle
  • Ipertensione arteriosa mal controllata


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Prevenzione e gestione

La prevenzione dell'insufficienza renale si basa principalmente sul controllo delle malattie predisponenti e sull'adozione di uno stile di vita sano:

  • Controllo della glicemia: Per i pazienti diabetici, mantenere un controllo rigoroso della glicemia è essenziale per prevenire il danno renale.
  • Gestione della pressione arteriosa: L'uso di farmaci antipertensivi e una dieta povera di sale possono aiutare a mantenere la pressione sotto controllo.
  • Alimentazione equilibrata: Una dieta sana e bilanciata, ricca di frutta e verdura, e con un adeguato apporto di proteine, può proteggere i reni.
  • Attività fisica regolare: L'esercizio fisico aiuta a mantenere un peso corporeo sano e a prevenire malattie croniche.
  • Idratazione: Bere una quantità sufficiente di acqua ogni giorno supporta la funzione renale.


Quando consultare il nefrologo?

È consigliabile consultare un Nefrologo in caso di sintomi persistenti o quando si ha una storia familiare di malattie renali.

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