L’immunità di gregge può funzionare contro il COVID-19?

L’immunità di gregge può funzionare contro il COVID-19?

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Marta Buonomano il 14/05/2020

Si è molto sentito parlare del termine “immunità di gregge” nella lotta contro il COVID-19, ma di cosa si tratta con esattezza? Può realmente aiutarci a sconfiggere questo virus?

Che cosa s’intende per immunità di gregge?

Persone che camminano per stradaL’immunità di gregge è un meccanismo che può essere messo in atto in un’intera comunità e si basa su un principio secondo cui, se la maggior parte della popolazione è vaccinata, è possibile limitare la diffusione di un’infezione proteggendo, per effetto indiretto, anche le persone non vaccinate (ad esempio per problemi di salute). Questo tipo di meccanismo, conosciuto anche come “immunità di gruppo”, è essenziale per ostacolare il contagio di malattie infettive.

Quando si raggiunge questa immunità?

L’immunità di gruppo può raggiungersi in due modi: con il vaccino o in maniera spontanea, come per esempio nel caso dell’influenza. Occorre inoltre che almeno il 90% della popolazione diventi immune alla malattia da affrontare.

Immunità di gregge: il modello britannico può essere utile nel caso del Coronavirus?

No. Innanzitutto, il Coronavirus è un’infezione ancora poco conosciuta ed essendo un virus tende a mutare a ogni stagione: non sappiamo quindi se questa immunità sia permanente né quanto possa durare. Inoltre, per ottenere l’immunità di gregge, dato che ancora non esiste un vaccino, sarebbe necessario far infettare la maggior parte delle persone e questa è un’ipotesi improponibile, viste le gravi complicanze date dal COVID-19.

Bisogna tenere a mente che, nel caso di Coronavirus, il prezzo di un’immunità di gruppo spontanea sarebbe troppo alto: se si decidesse di seguire questa strada, ci troveremmo infatti di fronte ad un tasso inaccettabile di ricoveri (in terapia intensiva o sub-intensiva) e di decessi, che farebbero crollare il sistema sanitario sia pubblico che privato.

Quali sono, per ora, le nostre armi contro il virus?

due persone per strada con mascherinaAl momento, il distanziamento sociale, l’isolamento e il rispetto delle norme di prevenzione sono e restano le nostre migliori armi per proteggere dal contagio sia noi che le persone più a rischio.

E il vaccino?

Numerosi centri di ricerca stanno lavorando per creare un vaccino in grado di sconfiggere il Coronavirus e sono già iniziate le prime sperimentazioni nell’uomo. Nonostante i tempi previsti per confermare i risultati e per poter disporre di un vaccino per tutta la popolazione siano lunghi, non dobbiamo dubitare di una sua disponibilità in futuro!

 

 

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