La chirurgia nel Diabete tipo 2: una possibile soluzione?

La chirurgia nel Diabete tipo 2: una possibile soluzione?

Editato da: Cecilia Ghidotti il 22/02/2023

La chirurgia sembrerebbe rappresentare una nuova possibilità di cura per il diabete di tipo 2, a volte più efficace dei farmaci stessi. La chirurgia, infatti, permette di intervenire sull’intestino e agire sul disordine metabolico che origina la malattia. Ne scopriamo di più in questo articolo

Chirurgia bariatrica: i tipi di intervento

Le tecniche di chirurgia bariatrica possono essere classificate in:

1) Gastrorestrittive (bendaggio gastrico, gastroplastica verticale, sleeve gastrectomy): poiché riducono la capacità dello stomaco, favoriscono il senso di sazietà, anche se la quantità di cibo assunta è minore.

2) Malassorbitive (diversione biliopancreatica): queste tecniche diminuiscono l’assorbimento dei nutrienti attraverso la modifica del processo digestivo. Lo stomaco viene chirurgicamente collegato alla parte finale dell’intestino tenue, e il cibo non percorre il tratto gastrointestinale lungo il quale le sostanze nutritive vengono assorbite.

3) Miste (bypass gastrico): nello stomaco viene creata una piccola tasca che non comunica con il resto dell’organo, ma che è collegata all’intestino tenue. Anche in questo caso, le sostanze nutritive non vengono assorbite e si raggiunge più facilmente la sazietà.

Chirurgia bariatrica: un aiuto per il diabete

La chirurgia bariatrica, o chirurgia dell’obesità, viene praticata ormai da anni per favorire la perdita di peso. I vantaggi di questa pratica, però, sono molti altri: diminuzione del colesterolo e dei trigliceridi; riduzione della pressione arteriosa; minor rischio cardiovascolare; diminuzione del livello della glicemia. La glicemia indica la quantità di zucchero presente nel sangue, responsabile del diabete di tipo 2: risulta evidente che la sua diminuzione aiuta a tenere sotto controllo il diabete.

I pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica migliorano la qualità della vita, grazie alla perdita di peso, e presentano meno rischi di malattie cardiovascolari, grazie alla diminuzione della pressione arteriosa e dei livelli di grassi nel sangue.

Chirurgia bariatrica: è adatta a tutti i pazienti diabetici?

La chirurgia bariatrica viene sicuramente consigliata alle persone obese che presentano anche altre malattie (diabete, sindrome delle apnee notturne, cardiopatia ischemica, asma, etc.), ma si sta ancora discutendo se questa sia la soluzione ideale per tutti i pazienti malati di diabete. Esistono, infatti, possibili complicanze legate all’intervento: la mortalità intraoperatoria varia da 0,1 a 1%, una percentuale piuttosto bassa ma a cui bisogna prestare importanza.

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