La lacrimazione eccessiva comporta altri problemi e dolori
Gli occhi sono organi fondamentali per lo svolgimento delle nostre attività quotidiane. Quando producono lacrime lo fanno per svariati motivi: per un’eccessiva stimolazione dei muscoli facciali (è il caso della risata), per difendere gli occhi da polvere o fumo (mantenendoli, così, lubrificati) o per repentini cambi d’umore (più frequente nelle donne). Però, quando gli occhi cominciano a lacrimare eccessivamente la causa va ricercata in una delle patologie associate a questo tipo di sintomo. Ce ne parla il nostro esperto in Oculistica
L’epifora non è altro che l’emissione eccessiva di lacrime da parte degli occhi. Questa può essere causata da un aumento di produzione o da un deficit relativo all’eliminazione delle lacrime. L’eccessiva produzione di lacrime è dovuta a patologie localizzate nella superficie oculare come la congiuntivite, cheratite o ulcera corneale. Anche le alterazioni delle ciglia (come trichiasi o distichiasi), la posizione delle palpebre (entropion o ectropion) o, persino, la paralisi facciale possono provocare un fenomeno di lacrimazione. L’ostruzione del drenaggio lacrimale produce lacrime e secrezioni (blefarite) e, a volte, infezioni che possono risultare importanti e dolorose.
Sintomi e trattamento della lacrimazione eccessiva
È necessario considerare che, generalmente, la lacrimazione non è un fenomeno che implica un trattamento medico immediato. Per tale motivo occorre rivolgersi ad uno specialista nel caso in cui si presentano i sintomi accennati in precedenza, ovvero infiammazione, dolore o secrezioni.
Trattamento della lacrimazione eccessiva
Il trattamento dipende dalla causa scatenante di questo tipo di lacrimazione che colpisce il paziente. In alcuni casi un semplice collirio antibiotico può essere sufficiente a trattare infezioni della superficie oculare (cornea, congiuntiva e palpebre) che possono determinare la lacrimazione eccessiva degli occhi. Tuttavia, il bruciore o il prurito non implicano un’infezione e, pertanto, anche gli antibiotici non forniscono il risultato sperato.
Recupero post-trattamento della lacrimazione eccessiva
Una volta trattato il problema, con antibiotici o mediante chirurgia, a seconda del caso più o meno grave, il paziente può tornare a svolgere le normali attività quotidiane.