La patologia oculare del cheratocono
Il cheratocono è una malattia molto grave che colpisce la cornea, e provoca una distorsione delle immagini. Ce ne parla il nostro esperto in oculistica
Cos'è il cheratocono?
Il cheratocono è una patologia oculare nella quale la cornea acquista una forma cronica in seguito all’assottigliamento di uno dei suoi strati: lo stroma, a causa di un’alterazione delle sue fibre collageni. Il cheratocono colpisce la visione per la presenza della fotofobia e di problemi della visione notturna con maggiore abbagliamento.
Diagnosi del cheratocono
Si sospetta sempre che il cheratocono osservato su un paziente giovane produca cambiamenti ottici con maggior presenza di astigmatismo, difficile da correggere e con un limite, a seconda della prescrizione di una maggiore graduazione e della acutezza visiva del paziente.
È molto frequente che ci si trovi ad affrontare questa patologia nei pazienti allergici e con tendenza a strofinare gli occhi. Tutti questi indizi clinici devono essere diagnosticati mediante l'esame più utile e affidabile per questi casi: la topografia. Dalla comparsa del quadro clinico, l’evoluzione è progressiva, dalla pubertà fino alla terza o quarta decade di vita.
Controllare il cheratocono
Più che curare, dovremmo far controllare la patologia. Fino a poco tempo fa, l’unica soluzione terapeutica era il trapianto di cornea. Al giorno d’oggi, è possibile affrontaree il problema in due modi:
1-Provando a rallentare l’evoluzione del quadro clinico, più efficace se eseguito in tempi brevi, aumentando la rigidità della cornea, tramite il procedimento di cross linking o reticolazione del collagene.
2- Migliorando la struttura deformata tramite l’impianto di anelli intrastromali.